Anche in occasione dell’ultimo evento PWA dell’anno, Pierre Mortefon non ha perso la buona abitudine di mandarci in redazione la sua consueta analisi post gara… abitudine che ha in pratica osservato per tutta la lunga stagione 2015.
Stagione che è concisa per Pierre nella conquista del titolo di Vice Campione del Mondo Slalom, non senza qualche rammarico per non aver centrato il “bersaglio grosso”, non fosse altro per il fatto di essere arrivato alla fine, nel ranking generale, con lo stesso numero di punti del vincitore Albeau.

«Sono appena tornato da uno degli eventi più incredibili della mia carriera, la finale della Coppa del Mondo di windsurf che si è svolta, la scorsa settimana, in Nuova Caledonia in un ambiente idilliaco con una perfetta organizzazione.
E ho appena vinto questo ultimo evento, dopo una settimana di gara incredibile con ben nove slalom disputati!

La vittoria all’Airwaves Noumea Dream Cup PWA mi permette di tornare in Francia con il titolo di Vice Campione del Mondo
Un risultato incredibile, con ancora un pizzico di rammarico visto che ho finito in classifica con lo stesso perfetto numero di punti del Campione del Mondo dopo le sei tappe 2015 Pwa Slalom Tour, ma la regola è questa e questa volta gioca a mio svantaggio, non posso essere campione! Però è lo stesso un risultato fantastico!

Ero arrivato in Nuova Caledonaia, come al solito, un po’ prima per prendere confidenza con le condizione del posto, assorbire il jet lag e godere anche un po’ di questa incredibile isola.

Dopo aver partecipato ad una magnifica long distance locale, la Coppa del Mondo è iniziata nel mitico spot di Anse Vata.

Siamo stati in grado di portare a termine due buone gare al giorno in condizioni idilliache e fin dall’inizio sono partito bene con una vittoria e un secondo posto.

La gara è stata eccitante e piena di sorprese a causa della irregolarità dei miei diretti concorrenti per il titolo. Da parte mia, ho gareggiato veramente bene, conquistando posizioni solo nella Top 10 e dopo gli scarti (ho eliminato le due gare peggiori dove ero finito 8° e 9°) mi è rimasto uno score di risultati invidiabile con un 1°, quattro 2° e due 3° posti.

Per tutta la settimana, sono stato praticamente Campione del Mondo fino a terminare in perfetta parità con il mio principale avversario!
Con i criteri utilizzati per la classifica generale non sono diventato il campione, nonostante sia stato il più regolare e dopo aver segnato il minor numero di punti nel corso dell’anno… ho finito Vice Campione del Mondo.

Ed è davvero un magnifico risultato che conclude un anno veramente folle!
Non poteva finire meglio con una nuova vittoria in Coppa del Mondo davanti a tutti i migliori riders della specialità. Questa è stata la mia seconda vittoria dell’anno nel Tour dopo che avevo centrato il primo posto nell’evento in Turchia. Se a questo si aggiunge la vittoria del Defi Wind davanti a 1199 riders e i tanti bellissimi viaggi fatti in giro per tutto il mondo… che altro potrei volere di più?!

Chiudere l’anno a questo livello non è una coincidenza, è davvero la degna conclusione di un lavoro importante!
Per questo mi piacerebbe davvero ringraziare tutti i miei sponsor, i miei partner, la gente che mi segue, i miei amici e la mia famiglia sempre presente ad aiutarmi… grazie a tutti, senza di voi non sarei qui oggi!
Chiudo con queste ultime parole: ”L’anno scorso ero a sinistra (del podio), quest’anno a destra… spero l’anno prossimo di essere al centro!”