Non essendoci previsto niente di troppo “invogliante” nella vicina Francia del sud, concentriamo le nostre “forze” sulla Liguria ovest, dove soprattutto domani pare che arrivi una bella spazzolata di vento da settentrione. Appunto da settentrione, ma da nord o nord est?!.. le cose cambiano assai!
Un amico, ieri velocissimo in mtb, mi ha scritto stamattina “… visto che sembra più nord, mi aspetto sul sito una delle tue solite previsione su LAIGUEGLIA ON FIRE!”
Ora, beccare una delle due giornate giuste all’anno in cui quello spot “disgraziato” lavora decentemente è veramente difficile e un’altra SUPER uscita, come quella di giovedì scorso, in quel di Laigueglia ON FIRE non penso di poterla sopportare!
Quindi, visto che le temperature sono ancora miti da non costringerci ad emigrare in ovest Liguria, dove d’inverno ci sono sempre 5 gradi in più, concentrerei l’attenzione su spot come Noli e limitrofi (se non sbaglio ad esempio ad Albissola c’è anche la regata dell’Italian Slalom Tour per chi ha velleità agonistiche…).
Poi se per caso il vento è troppo girato da nord e a Noli facesse schifo, c’è sempre tempo per optare su altri spot, magari dando un occhio alle web cam che ancora funzionano…
A proposito di cose che NON funzionano… la solita strada di accesso allo spot dei Mediteranee, i week-end scorsi era ancora chiusa con la catena, quindi le opzioni, se Noli lavorasse bene (… si fa per dire!) sono due: o il parcheggio di SpotorNoli e lo spot dove il vento entra come entra o tentare la sorte, lasciando la macchina sull’Aurelia, prima della galleria di Noli. Il che vuol dire scendere in spiaggia, attraversando l’Aurelia con tutto l’ambaradam per surfare e rischiando di essere schiacciati… per raggiungere lo spot più sottovento, che spesso lavora meglio.
E qui scatta un altro “a proposito”… l’altra sera in una televisione locale ho visto una trasmissione dove alcuni operatori turistici del paesotto in questione, affermavano che le cose stanno cambiando, che bisogna puntare su un turismo invernale, legato alla cultura e agli sport alternativi che la zona offre…
Bene, se il windsurf facesse mai parte di questi sport alternativi, aprire nel periodo autunno/inverno una catena che chiude una strada che immagino demaniale di accesso alla spiaggia forse sarebbe già un segno di questo cambiamento che aspettiamo da almeno vent’anni!