Tramontana?! Magari… il vento, da previsione, doveva essere forte al mattino presto e più girato da nord/ovest, ma alle 7.00 un bel cippone apriva le danze.  E dire che nella speranza di un’uscita a Noli, la sera prima avevo già caricato il maggiolino con il Flikka 92 e la 5,3!
Alle 9 ha cominciato a muoversi qualcosa… finito di lavorare, alle 12  guardando con il binocolo, sembrava che nella baia di Vado, molto al largo, ci fossero le occhette.
Complice il consueto pomeriggio del giovedì libero, alle 13 ho montato la Vector 7,5 015 dei test, ho preso il Firemowe 122 e persino la GoPro per le foto e dopo aver trascinato il tutto a nuoto fino alla boa dei 200 metri, non essendoci corsie di uscita nelle vicinanze, mi sono avventurato al largo, con il vento da terra, direzione Vado, più o meno 5 km più ad ovest da dove sono partito.
Qualche raffica da planare a palla effettivamente c’era, molto girato da nord/est, alla faccia delle previsioni.
Un’oretta planicchiando e sacramentando e il vento è diventato sempre più leggero e sempre più girato da est.
Nel momento che ho cominciato a pensare che forse era il caso di cominciare a bolinare per tornare a casa… la prolunga con il cricchetto di nota marca si è rotta le balle del vento da bulicci e ha deciso di suicidarsi, almeno in parte… la rotella ha mollato due palmi di sagola e mi sono ritrovato con la vela molla, in pratica un lenzuolo floscio.
Lenzuolo che però, complice il soffio di vento sempre più da est mi ha permesso di tornare a riva facilmente alla WAS, unico circolo della zona dotato di corsie.
Una volta riva, vista l’impossibilità di ri-cazzare la vela, ho smontato tutto, ne ho fatto bel un pacco e… ci ho dato fuoco?!
Ma no… mi sono fatto imprestare un sup da un amico del circolo e con vela, albero, boma, trapezio tra i piedi e Firemove a rimorchio, mi sono fatto cinque km di “bolina”!

Quindi una bella giornata di sup?!
Non so se avete mai provato a trascinare una tavola per 5 km con un vecchio Nalu Naish con il vento, naturalmente quel momento in aumento, contro… una fatica becca!

Arrivato a casa… scaricata la “mercanzia” ho riportato il sup al legittimo proprietario (a proposto Giovanni… grazie, ma cambia pinna: ’sta tavola non va dritta…) e mi sono succato altri 5 km sotto un sole implacabile!
E altri 5 km me li sono fatti a piedi, sempre sotto il sole, camminando sulla spiaggia per tornare nel mio home spot…
In tutto questo “rigiro” si erano fatto le 17,30… giusto il tempo di prepararmi per la consueta mission in mtb del giovedi sera.
Appuntamento dal mio magazzino alle 18 per una bella (?!) “gita” Savona/Roviasca/Altare/Cianta/Savona, naturalmente con salita da bestie!
Quindi una bella giornata di mtb?!
Mai come questa volta, ho sperato che i “compagni di bici” avessero qualche impegno improvviso che mi permettesse di andarmene a casa…
Niente da fare e ligio al “dovere” di non tirare pacchi soprattutto se si organizzano le cose… dopo 200 metri a nuoto, 10 km in sup, 5 km a piedi, mi sono toccati 38 km in mtb, sempre sotto un sole e con un caldo che anche alle 19 continuava a picchiare come un martello.
Alle 21,15 finalmente ho messo fine a questa session di “inconsueto” triathlon con una doccia in magazzino e mi sono trascinato a casa, dove mi aspettava mia moglie che mi guardava con il solito sguardo che ha quando faccio ’ste cose… mi viene quasi il dubbio, quando ha quello sguardo lì, che pensi che sia scemo?! Ah, ah, ah….
Quindi una bella giornata di triathlon?!
Mah… a me, ieri sera, mentre disfatto, mi bevevo un ettolitro di liquidi… sembrava più una bella giornata di quella roba che ogni tanto si pesta, ma può anche darsi che mi sbagli…. ah, ah, ah!