Defi con il freeride…
Non perdetevi sul prossimo numero di giugno/luglio, i “trucchi di Cucchi”: questa volta Andrea si occuperà di… “cosa vuol dire freeride”, alla luce anche della sua recentissima esperienza alla DefiWind del week-end scorso.
Eccovene un assaggino… “Sono appena tornato dalla Defi Wind e l’attrezzatura da freeride, freerace e niente di meno che le vele da wave hanno dimostrato di regalare una prestazione incredibilmente alta. Atleti, amatori riuscivano a battagliare nelle primissime posizioni anche con attrezzatura che normalmente non reputiamo competitiva per quel tipo di risultato che ottenevano. E’ vero che il vento era nucleare, ma è stata proprio la prova della comodità in più che può offrire questo tipo di materiale. Atleti con le 5.0 da slalom venivano superati da atleti dello stesso livello con tavole da freeride e con vele anche da wave da 4.5…”
In distribuzione dalla settimana prossima… da non perdere… ne vedrete delle belle!
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valerio scrive:
Inserito il 21 Maggio 2015 alle 7:28 pmE magari chiedersi se le vele a 3-5-8 camber non siano solo una miniera d’oro per i produttori??
Me lo sono sempre domandato vedebdo che al Garda quando si fanno bordi col freestyle a fianco degli slalom non sembra che ci sia tutta questa differenza…
E poi, se la vela camberata è più performante, perchè ha non bisogno di 2 o 3 metri in più di tela per planare con lo stesso vento di una vela freestyle?
Ammetto la mia ignoranza, c’è qualche super tecnico aeronautico che mi illumina?
O stiamo assistendo alla stessa rivoluzione (oltre a quello che dice qui sopra Cucchi, Quentel che arriva decimo con tavola freeride e vele Atlas WAVE)di quando Thieme si presentò al Course Race di Tarifa con lo slalom perchè si era rotto di portarsi dietro il tavolone 370 con deriva, e massacrò tutti i tavoloni 370 con deriva??
stefano scrive:
Inserito il 22 Maggio 2015 alle 11:02 amNavigo da sempre al Garda, paradiso del race e vetrina delle attrezzature più specialistiche. Sono ritornato al free-ride tavola e vele, perché le prestazioni sono ottime, e se per guadagnare qualche nodo in più è necessario triplicare il tempo per armare una vela a camber, sistemare i rinvii e faticare come un mulo per tenerla (chiaramente in sovrainvelatura), beh allora lascio fare agli altri .
free ride, pinna power box, vela 6 stecche …comodità, strambate facili e velocità oltre i 50 kmh. Per non parlare di attrezzatura meno spinta e più economica.