Dal nostro collabo Fabio Canella ITA 67: «Quattro giorni di gara qui a Torbole e 5 tabelloni sono stati conclusi. Due per ciascuna giornata all’inizio, uno aabato e solamente un tentativo di tabellone (poi abortito) la somenica, con l’Ora che ha fatto capolino solo un’ora.
Ma, al di là di questo, il vento è stato bello teso, in modo particolare il primissimo giorno, dove tutti i BIG si sono trovati a usare la 7.9 e tavole sui 110 litri, mentre tutti gli altri avevano tavole anche sotto i 100 litri e vele tra la 6.3 e la 7.0.
Quando mai è successo questo sul Garda?!
Il livello, inutile dirlo, era molto alto e gran parte dei regatanti acccorsi (49 in tutto) erano di caratura internazionale. Molti nomi italiani che siamo abituati a veder lottare per le primissime piazze alle regate qui in Italia, li abbiamo visti far anche loro fatica a entrare in finale vincenti…segno ancora un volta che siamo stati al cospetto di una prima tappa di Euro Cup Slalom davvero molto ambita e combattuta.
Non dimentichiamo infatti che c’erano addirittura 5000 € di montepremi, che nel nostro sport fanno gola a molti e sono tutt’altro che noccioline….
Alla fine, al primo posto, c’è Sebastian Kordel (GER-220) seguito da Vincent Langer (GER-1) e III Bruno Martini ITA-160, che al termine dei primi due tabelloni era addirittura volato davanti a tutti con il ventone.
Da parte mia, ho concluso al 21° posto. Sono riuscito a fare 3 finali perdenti, dopo aver passato il primo turno ed essere uscito alle semifinali. Non sarà un risultato top class, ma vista la concorrenza sono molto contento al momento.
Certamente non ci avrei minimamente sperato in partenza…tra esami, studio e casini il tempo per andare in acqua erano state per me davvero pochissime!
Estrapolando la classifica degli italiani, risulta ovviamente Bruno Martini il vincitore della XX edizione del Trofeo dedicato alla memoria di Paolo Neirotti I-47».