Due giorni di onde, a volte anche spesse, non troppa gente e vento nucleare….
Peccato che il team di WN non ce la faccia più fisicamente a reggere due giorni, anzi tre giorni di action consecutivi… e non parlo solo per me che sono il più vecchio!
A parte la prima session del 1° giorno con la 4,7 al mattino e quella di ieri con la 4,2 in un momento che il maestrale ha deciso di riposare un pochino per un paio di orette … abbiamo preso “schiaffi e pugni” a ripetizione… ieri sera sembravamo reduci dalle crociate e la sera prima, mercoledì, eravamo così devastati che manco abbiamo visto Olanda-Argentina.. che sulla carta poteva essere “frizzante” come Brasile-Germania!
Più che le condizioni comunque da mazzata invernale (ma che ha permesso a qualcuno dei ragazzini di Christian di assaggiare la Cudù!) da parte mia ha influito molto l’uscita in licra in sup alle Fornaci (stellare!) di martedì sera…. alle 9 avevo un po freddino e sono arrivato in Francia già devastato dai dolori muscolari! Anche la “saggia” idea di continuare a surfare con la 4,7, per non cambiare vela, fino a tarda sera il primo giorno mentre Max era fuori con la 4,2 impiccato e Derox se la “godeva” con la 3,2… non 3,7…. 3,2.. forse mi hanno un pelin affaticato… ah, ah, ah!
Comunque due giorni pieni… chi ne è uscito meglio è il Vito Westfalia che si è rivelato addattissimo a questo tipo di mission brevi!
Concluso anche il test (in pratica dopo questi due giorni francesi, provato in tutte le condizioni possibili ed immaginabili…) del RRD Hardcore Wave V5 88!
Report and foto by smink