Charline Picone e Pierre Le Coq fanno segnare un bell’en-plein francese nella seconda tappa RS:X ISAF chiusa sabato scorso nelle acque di Palma di Maiorca. Charline Picon si è imposta facilmente (e con un giorno di anticipo) nella gara femminile mentre Pierre Le Coq ha dovuto lottare fino all’ultimo secondo della Medal per aggiudicarsi il titolo maschile. Il successo transalpino è completato da Louis Giard (sul gradino più basso del podio dopo una bella lotta al vertice con il compagno di team e il greco Kokkalanis), da Julien Bontemps (5°) e Thomas Goyard (10°): 4 francesi nei 10 qualificati per la Medal Race uomini. Non male per il team transalpino che nel 2013 aveva portato in Medal il solo Bontemps. Anche tra le donne la Francia ha fatto un bel balzo avanti passando dall’ottavo posto del 2013 di Hélène Noesmolen all’affermazione della Picon e all’8° posto di Eugenie Ricard. Per la cronaca, sul podio femminile insieme a Charline troviamo l’Olandese Lilian de Gues che riesce a tenere a bada, fino all’ultimo bordo della Medal, gli attacchi della spagnola Blanca Manchon. In base ai punteggi ottenuti il ranking ISAF 2014 vede per il femminile al comando sempre l’inglese Bryony Shaw seguita dalla nostra Flavia Tartaglini e dalla Picon che con la vittoria di tappa guadagna ben 4 posizioni (era settima). In campo maschile resta tutto invariato con gli atleti di Hong Kong Ho Tsun Leung e Michael Cheng sempre stabili nei primi due posti, seguiti dal brasiliano Ricardo Santos che segue di qualche punto il nostro Mattia Camboni.
A proposito di italiani, purtroppo solo Flavia è riuscita a raggiungere la Medal chiudendo al 6° posto. Diciamo la verità, il risultato del team Italia è di tutto rispetto ma ci stavano abituando bene negli ultimi tempi e non vedere nessun sul podio un po’ ci è sembrato strano. In particolare, il sesto posto di Flavia è molto lontano dall’alloro ottenuto qui a Palma lo scorso anno, anche se crediamo che Flavia sia contenta comunque del risultato in ottica Rio, essendo nuovamente risultata la migliore delle azzurre (Laura Linares 11esima e Veronica Fanciulli 29esima). Tra i maschi, Mattia Camboni (22°) dimostra ancora una volta di essere tra i più in forma (unico rappresentante Italiano nella flotta Gold) con le carte in regola per andare avanti nel progetto “Rio a tutti i costi” con l’amico Daniele Benedetti (46°). Federico Esposito (37°), ha la sfortuna di trovarsi primo degli esclusi dalla flotta Gold, mentre Marco Baglione si ferma al 44° posto. Chiude la lista Fabian Heidegger al 60°.
La World Cup ISAF 2014 si chiude nella settimana di Pasqua con la tappa finale di Hyeres (www.swc.ffvoile.fr/)