Per impegni lavorativi fino al 30 dicembre quest’anno era impossibile partire per qualche destinazione diciamo “estiva”…. e così piuttosto di restare nella “maccaia” ligure di capodanno abbiamo deciso di nuotare fino in Sardegna…. dico nuotare, visto il preventivo che ci proponeva il sito della Tirrenia fino al mattino del 30. Un po’ di esperienza negli anni ci ha portato a rischiare fino a un’ora prima della partenza del traghetto… e siamo stati premiati con il passaggio del Mercedes Viano a 10 euro….non male!
Fine anno e primo del 2014 ci siamo rifugiati in zona Castelsardo, scoprendo un pezzo di costa a noi sconosciuta che ci ha incantato per la sua bellezza. Non c’era nessuna possibilità di planare, quindi grazie ai quasi 20 gradi mi sono regalato qualche giretto in SUP per le calette della zona.
Le previsioni erano di altro genere per i giorni seguenti.
Regime da sud in costante aumento per qualche giorno fino alla botta da ovest nord/ovest prevista per la domenica 5 gennaio.
Queste condizioni ci hanno costretti (e dico costretti…. mia moglie non ci sentiva… voleva proprio andare dove dava mare e vento…..valla a capire! ) a spostarci dalla costa nord alla costa ovest, in zona di Oristano.
Ci siamo sistemati in un carino agriturismo a Cabras in modo tale da essere a 3 minuti da Funtana Meiga e a 10 minuti da Capo Mannu.
Tutto come da programma: due giorni tranquilli di wave col SUP negli spot di Is Arenas e S.Caterina, una spettacolare uscita con la 3.7 al piccolo Capo con quattro windsurf e quattro Kite e per concludere una bella giornata della befana con scaduta nello spot di S’Archittu.
Nessuna foto decente a disposizione, in quanto mia moglie continua a preferire fare foto al nostro piccolo Matteo di due anni invece che immortalare “ME! “ che dipingo le onde!!!
Report by Panda - foto © Red Pile (Pelorosso Luca)