Il nostro “collabo” dall’estremo ponente ligure sta diventando ogni giorno di più efficiente e puntuale… avremo mica “scatenato” un mostro?! Non perdetevi al proposito la seconda puntata dei “ragazzini di Christian”… questo mese  tocca a Rylton e Zaccaria e vi assicuro che, impaginando l’altro giorno… sono rimasto piacevolmente colpito da questi due ragazzi! Non perdetevi il prossimo numero di Wind News… ed ora la “palla” torna a Christian!

Amo il mio sport, amo quello che faccio, amo il mio mare e la mia terra perché tutto questo è in grado di trasmettermi sensazioni che solo chi le percepisce può capire, e a volte una giornata non per forza estrema, ma semplicemente diversa può cambiare tante cose…
E pensare che la maggior parte della gente comune cerca certe emozioni nei soldi e nel successo senza mai raggiungerle, e per noi è tutto lì a disposizione, gratis!!!
Un regalo imprevisto. 
Era un po’ di anni che volevo uscire in questo “spot”, praticamente da quando vado in mare; ma gli scogli, gli spazi stretti, il fatto che siamo sempre usciti in altre spiagge, insomma ho sempre rimandato.
Ho iniziato facendoci surf, da subito mi sono reso conto che in realtà è meno brutale di quello che sembra e di chissà quante uscite ci ho perso…
Avevo provato qualche settimana fa, ma giusto per prendere le misure con i moli.
Con la caviglia che mi rompe ancora le scatole a causa dell’infortunio di 5 mesi fa, incidendo anche sul mio stato d’animo, la voglia di fare qualcosa di nuovo mi serviva. Il piede non può reggere grossi stress, quindi inutile fare trasferte tipo Coudou o Cannes, mi devo concentrare sulla riabilitazione e di tanto in tanto concedermi un po’ di action in zona.
La situazione di oggi non era prevista, o meglio lo era come 1000 altre volte, ma l’occhio era sempre vigile sul mare. All’ora di pranzo il vento gira da nord a nord est, le onde arrivavano da sud ovest grazie al maestrale in Francia…
Neanche il tempo di pensare che ero già in mare nel nostro “secret” spot a prendere le prime onde, qualcuna anche di buona taglia, con un tiepido sole di novembre e immerso in dei colori inverosimili… il vento dura fino alle 3 circa per una session di un paio d’ore molto divertente.
Poi molla e ruota nuovamente da nord, le onde si abbassano ma diventano lisce come il vetro.
Rylton Rubens e Zaccaria, che prima si erano limitati a fotografare insieme a Siria e Joi, entrano con il surf (troppi scogli per farli uscire in windsurf anche se ci arriveranno presto).
Sono indeciso se andare a fargli compagnia, la condizione è veramente giocosa, ma preferisco accontentarmi e non stressare troppo la caviglia, magari domani si replica, così con Siria faccio 2 scatti. 
Surfano fin oltre il tramonto e il paesaggio che madre natura decide di regalarci non ha aggettivi per essere descritto e le foto lasciano solo intendere quello che un gruppo di amici hanno vissuto in un “normale” venerdì di novembre…
E’ incredibile le potenzialità di questo spot ancora in fase sperimentale, si possono trovare giornate anche grosse con vento da side a side off, sono sicuro che prima o poi arriverà il giorno perfetto, ma sono anche sicuro che prima o poi qualcosa distruggerò…
TRL rules