O in Liguria o in Francia almeno uno di questi due “pezzi da novanta” potrebbe assaggiare l’acqua salata in questo week-end.
Stiamo parlando del 99 Chamaleon 85 e del Tabou 3S 96 che per ora hanno già assaggiato… l’asfalto! Managgia a me che faccio tutto da solo… ma appena scattata la foto è bastata una scoreggietta di vento e le due tavole hanno avuto la bella idea di sdraiarsi per terra… per mia fortuna senza danni!
Troppo leggere… ed infatti la cosa che mi colpito è appunto il peso di questi due “gioiellini” perfettamente uguale!
Ma se da 99 un po’ te l’aspetti perchè ci ormai abituato benissimo con la sua produzione di serie “semi custom” (il Chamaleon 85 è “made in Tuscany”), quello che stupisce è il 3S… che con le sue dimensioni abbondanti (239 cm - 61 cm - 96 l di volume) attesta l’ago della bilancia 6,9 kg. vestito di pinna e straps (3)!
Certo è un LTD (esiste la versione più pesante STD), ma almeno negli ultimi due anni gli LTD di diverse factory non esibiscono più i pesi piuma di una volta… e tra l’altro la poppa del 3S 96 (nuovo shape 2014 insieme al 106) è veramente bella “lavorata”.
Già mi immagino che sarà un “piacere” provarla e per l’occasione ho già tirato fuori la mia fida Gas Fin da 24 cm che, secondo me, tra le onde si destreggierà sicuramente meglio del “pinnone” di serie da 28 cm, buono per le vele un po’ più grandicelle del range (4.2 - 6.6)!

FABIEN VOLLENWEIDER sul 3S 96
“For a board to do it all, you have to be on top of your game as a shaper. I have worked hard to get these boards up to speed and feel confident more and more as we learn about what the riders of these boards are looking for. This year the 96 and 106 get the new change in shape engineered to get a better top end speed and remain ultra versatile. For these boards we are introducing the double step tail cutout that accomplishes this task.
In a straight line you get the advantage of less wetted surface giving you a higher top speed. When on a wave, when you force water to go on those two steps it works like a kick tail allowing the board to turn on a much tighter radius”.