Caterina Stenta sceglie alberi Reptile!
A presto in acqua!
In tanti abbiamo conosciuto Caterina Stenta a luglio, scorrendo la lista degli iscritti alla gara Wave PWA di Pozo. Neanche lo stesso Cassik sapeva di avere dal 2009, tra gli iscritti al portale Slowriders, una ragazza tanto brava tra le onde.
Dopo quel suo primo esordio (peraltro non proprio fortunato, meteorologicamente parlando) Caterina è andata avanti per la sua strada verso il suo obiettivo di riuscire a fare l’atleta a tempo pieno.
Con questo obiettivo in testa, in questi giorni ha siglato un accordo che la vedrà abbinata al noto marchio di alberi e accessori REPTILE (nella foto sotto la vedete con il boss della factory Andrea Cella).
Cassik ha colto l’occasione per farle qualche domanda.
WN - Ciao Caterina, dopo la novità dell’esordio nel PWA ecco un’altra importante news che ti riguarda: per il 2014 hai scelto di usare alberi Reptile del nostro amico comune Andrea. La tua decisione non può che farci piacere visto che anche in redazione siamo da anni felici utenti Reptile e Smink non perde mai l’occasione di lodarne le qualità. Come mai questa scelta?
Caterina - Sono alberi che conosco da un po’ e con cui ho potuto già surfare e notare come offrano un ottimo profilo alle mie vele, risultando il rig fluido e morbido. Rappresentano per me l’alta qualità italiana nel mondo del wave e si adattano alle condizioni in cui mi piace surfare, vento forte, onde e vele piccole, perché sono resistenti e morbidi. Poter portare in giro la qualità italiana di un marchio che comunque avrei scelto mi rende orgogliosa!
WN - Quanto c’entra, in questa tua decisione la tua amicizia con Andrea e la vicinanza logistica alla sede di Reptile?
Caterina - La vicinanza logistica non molto, essendo ultimamente ben poco presente a Trieste e dintorni, l’amicizia con Andrea invece contribuirà a rendere ancora più salda questa collaborazione che porto avanti con piacere.
WN - Tu sei principalmente una waver, su quali modelli hai puntato?
Caterina - Sul 100% e 80% Phyton perché sono i più leggeri e allo stesso tempo resistenti, pronti per essere stressati a dovere.
WN - Hai già avuto la possibilità di provarli?
Caterina - Sì, ho avuto modo di provare un Phyton 80 % 340 quest’estate a Gran Canaria, con la mia 2.8, un albero morbido nei salti e molto leggero.
WN - Naturalmente attendiamo un tuo stress-test non appena, tra qualche mese avrai avuto modo di usarli per un po’, intanto però approfittiamo per farti una domanda sul tuo futuro. Sappiamo che eri in cerca di sponsor e supporto per proseguire la tua carriera da agonista. L’arrivo di Reptile è sicuramente un primo passo. Come stanno andando le cose in questo senso?
Caterina - Ancora me lo tengo per me e vi aggiornerò a breve
WN - Chiudiamo con i programmi futuri: dove ti allenerai durante l’inverno e quali eventi stai già puntando per il 2014?
Caterina - Dopo Gran Canaria mi sono spostata in Grecia per un breve periodo e da poco in Spagna, dove sono uscita recentemente con i miei amici spagnoli di Gran Canaria.
Quest’inverno invece grande passo in avanti cercherò di essere presente tra lo onde di Capetown!
Per il 2014 vorrei seguire il circuito spagnolo Wave in primavera e poi dall’estate riprendere dalle tappe canarie il circuito mondiale.
WN - In bocca al lupo.
Caterina – Ci si vede presto in acqua!