Gerard Ten Berge vince il GPS Rally sul Lario
La Lario Speed è probabilmente la gara speed “stagionale”, cioè con sviluppo sull’intera stagione surfistica, più famosa in Italia e sicuramente la più antica. Ivan, l’ideatore, propone periodicamente degli eventi spot in singoli weekend. Dopo l’ennesimo successo avuto a Torbole settimane fa col CTS, la manifestazione è stata replicata anche a Colico, sul Lago di Como, ospiti della Scuola Windsurf Hibiscus. Purtroppo il meteo ha giocato un brutto scherzo. Per domenica era previsto il finimondo di pioggia e per sabato comunque le speranze di vento erano al lumicino. Questo ha notevolmente limitato la partecipazione di iscritti. La mattina stessa dell’inaugurazione dell’evento il cielo non prometteva nulla di interessante, riducendo notevolmente la voglia di partecipazione anche a chi era in spiaggia (tra questi il nostro Cassik). Lo zoccolo forte della Lario Speed comasca non ha voluto comunque saltare la chance di divertimento offerta da Ivan e Max e anche se il vento stentava ad arrivare, si vedeva gente passeggiare con i GPS al braccio. Quando alle 15 la giornata sembrava ormai in dirittura d’arrivo con un nulla di fatto (pochi nodi nel classico range orario del termico pomeridiano), qualcosa inizia ha iniziato a muoversi grazie ad una sorta di ricaduta generata da qualche temporale al sud (o più probabilmente nella vicina Svizzera). Alle 16 il vento, ha iniziato a distendersi per bene (18-20 nodi) e di colpo una marea di surfisti e kiter si sono riversati in acqua per sfruttare al meglio il bel vento, inimmaginabile fino a qualche minuto prima. Malgrado il chop assassino dell’alto lago lariano, la decina iscritti ha cercato di dare il massimo per conquistare la vetta della classifica che avrebbe premiato non solo la velocità pura sui 10 secondi ma anche la strambata più veloce (metrica “@250″ del tool GPS Result). Purtroppo la tregua meteo e il bel vento del sabato non sono stati replicati anche alla domenica, generando, nel secondo giorno di competizione, un pieno nulla di fatto.
Classifica di sabato alla mano, l’ha spuntata l’esperto Gerard Ten Berge, nome molto noto ai partecipanti della Lario Speed, davanti a Cristiano Rozzoni. Gerard conferma la sua leadership anche nella gara della strambata davanti ad Antonio Marone. Serata chiusa con l’estrazione dei premi per tutti i partecipanti, tra cui due abbonamenti a Wind News andati al vincitore della manifestazione e a Massimo Mazzucchelli.
E il nostro Cassik che fine ha fatto? Beh, dopo aver vagato anche lui tutta la mattina sulla spiaggia col GPS al braccio, appena è arrivato il vento è andato in acqua col suo amico Piero dimenticandosi di iscriversi e vanificando il suo dato finale della giornata che lo avrebbe visto ottenere, con una pura attrezzatura freeride, il 5° posto nella classifica di velocità (23.94) e un ottimo secondo posto nella gara della strambata (15.84), ad un soffio dal vincitore. Che stia finalmente imparando a strambare come si deve?