Lo Zio a + 50… auguroni!

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Volevo aspettare ancora qualche giorno, ma la bella iniziativa degli amici della redazione di RIW, mi spinge ad accelerare i tempi, visto che di foto con lo zio in questione ne ho veramente un mucchio!
Che annata però il ‘63, sempre detto io che quell’anno lì sono nati i migliori… ha aperto le danze a + 50 lo scorso 10 gennaio il buon Cammar, primo per una volta davanti a tutti, lo ha seguito il 23 gennaio il vostro caporedattore di fiducia e dopo tre mesi giusti, giusti, staccato… per una volta terzo, è arrivato alla fatidica soglia anche lo zio!
A parte gli scherzi… martedì  23 aprile, sua maestà Robby Naish compie 50 anni…. scatenatevi con gli auguri su FB Naish o su Twitter.
Che dite… gli organizziamo una festona a sorpresa come hanno fatto al sottoscritto i fidi scudieri?!
Alla, fine, nonostante non ci fosse poi molto da festeggiare il traguardo raggiunto (consoliamoci con il fatto che siamo ancora vivi e vegeti!), è stato persino divertente! Allora dai… se qualcuno sponsorizza il viaggio a Maui, io porto il vino, Max le birre, Panda le pizzette, Cassik si occupa delle riprese…
Nella foto sopra Robby in azione (photo E. Aeder) ai giorni nostri e sotto, qualche annetto fa, sorridente con un suo coetaneo che gli aveva dedicato la prima cover a colori di un oscuro giornaletto regionale… ah, ah, ah… e tutto prima che lo zio, in età ormai matura, cominciasse a frequentare anche altre compagnie…

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4 replies


  1. Ciao e Grazie per il supporto all’iniziativa RIW: ovviamente potete tutti inviare la vostra foto, Smink compreso :D


  2. mamma mia!!! il marsupio della merit hahahahhaahhahahah!!!!


  3. … belin ero giovane ed inesperto, non avevo ancora raggiunto l’età della ragione!
    … ma l’ho raggiunta?!


  4. Riguardo al post degli amici di RIW con la W doppia…
    http://www.riwmag.com/quando-il-windsurf-e-robby-naish-uniscono/
    non è poi una gran sorpresa, perchè da parte mia non c’è neanche la competizione “sportiva”: a riva non la concepisco, in un mondo piccolo ed in difficoltà come quello del windsurf farsi la guerra… bah, ha senso?!
    Direi proprio di no e se si segue il motto “pane al pane”… ben vengano iniziative del genere!
    L’importante alla fine sono le solite cose… tipo non prendersi troppo sul serio, non fare a gara a chi la spara più grossa e non pensare di possedere il verbo divino tanto più che sempre di un gioco per bambini cresciutelli… parliamo e scriviamo!

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