Dopo aver passato mezza mattinata per capire se era la linea dedicata o il nostro router che non funzionava, torniamo on line!
Dopo le previsioni girate in rete ieri (onde fino a 7 metri a Mazara), eravamo sicuri che avremmo ricevuto qualche aggiornamento dalla Sicilia, ma non ci aspettavamo che il primo report arrivasse da uno spot noto principalmente per le condizioni flat freestyle. Stiamo parlando dello Stagnone, la laguna molto nota a Trapanesi, Marsalesi e Palermitani e ultimamente apprezzata sempre più anche dai “nordici” da quando la low-cost Ryanair serve l’aeroporto di Birgi che sta a soli due km dallo spot.
E’ uno degli spot frequentati dal nostro Cassik, quando ad inizio anni ‘80 muoveva i suoi primi passi sulle tavole a vela. Proprio allo Stagnone è nata qualche anno fa la scuola Jamakite grazie all’intraprendenza di Marco Caldarere e Gianluca Di Girolamo che seguono rispettivamente Windsurf e Kite. Trovate info anche sulla loro pagina Facebook “ASD Centro Nautico Stagnone”.
Marco è un bravissimo freestyle ma non disdegna le onde.
Ecco il suo report della sua non-uscita insieme all’amico Federico Spanò.
Marco Caldarera - “Questa mattina, come ogni mattina, dopo essermi alzato dal letto e fatto colazione, mi dirigo al club. Percorrendo il lungo mare mi sono reso conto delle condizioni esagerate, vento oltre i 45 nodi, alta marea e strada sommersa dall’acqua che veniva spruzzata dal vento. Arrivato al club aspetto il mio amico Federico Spano’ per andare a vedere San Teodoro in che condizioni versava. Arrivati sul luogo ho pensato tra me e me, ma dove ca… dobbiamo andare oggi?!
Il vento spazzava via tutto. Stare in macchina sembrava come ballare in discoteca. Federico decide di provare, io già sapevo che era impossibile uscire con la 4 m, riesce a fare circa una mezzoretta di lotta per la sopravvivenza.
Le foto dicono tutto. Alla fine ritorno al club e vedo in acqua un nostro ospite, un ragazzo tedesco, che con la sua 3,3 m planava a stecca (ultima foto). Alla prossima”.