Il nostro sondaggio sulla nostra pagina Facebook sugli spot italiani più amati è stato un successo e riteniamo doveroso non solo ringraziare i partecipanti ma anche commentare i risultati. Commento che ci manda Cassik che ha seguito direttamente l’iniziativa.

By Cassik (Giuseppe Cassone) - Partiamo dallo spot che ha raccolto più voti, Sa Barra (Sant’Antioco - http://www.windsurf-santantioco.com/), che ha letteralmente doppiato lo spot piazzatosi al 2° posto. Proprio dello spot base di Luigi Madeddu avevo speso delle belle parole in momenti non sospetti (qualche giorno fa in relazione all’uscita del video “All in One Place”). L’attento frequentatore di Facebook non viene colto certo di sorpresa da un risultato del genere. Certo, è uno spot frequentato solo da freestyler ma è anche vero che proprio i freestyler sono generalmente più giovani e più attivi sul popolare social network. Un risultato comunque così netto non è certo spiegabile sono con questa considerazione. Il merito, così come commentavo l’altro giorno, è fondamentalmente di Gigi che oltre ad essere un bravissimo freestyler è anche molto attivo online portando avanti un’azione di promozione del suo spot tra le più efficaci che si vedono in giro. Senza dubbio, insomma, una leadership nazionale meritata.
Non scompone più di tanto nemmeno il secondo posto di Puzziteddu. Lo spot siciliano è sicuramente tra gli spot wave più belli ma allo stesso tempo più semplici d’Italia. Ce ne sono naturalmente di più radicali (e per questo meno votati dalla massa) ma questo è senza dubbio più accessibile per tanti livelli di bravura e poi ha dalla sua (così come Sa Barra) di poter contare su una media di giorni surfabili che fa invidia ai più ventosi spot internazionali. Ne è la prova la serie infinita di report che ci arrivano dalla Cappuzzo’s Band (www.puzziteddu.net) ed incorniciati dalle foto di Carmelo Sucameli.
Gli altri spot che seguono sono tutti spot con una certa notorietà nazionale che non potevano mancare nella Top Ten (qui abbiamo riportato per comodità solo quelli con almeno una decina di voti ma potete vedere la lista completa con ben 100 posti diversi nella pagina facebook di Windnews).
Una considerazione finale la facciamo circa la classifica per regioni, dove troviamo anche qui un netto predominio, prevedibile, da parte della Sardegna. Meno prevedibile il secondo posto della Lombardia che però è probabilmente coerente col fatto che lì vivono tantissimi surfisti italiani e gli spot lacustri sono comunque frequentatissimi (anch’io, che sono un trapanese emigrato a Como, devo ammettere che pur amando surfare in Sicilia e Sardegna non disprezzo comunque il Lago di Como che mi permette di fare tantissime uscite durante la stagione). Nulla da eccepire sul terzo gradino del podio ottenuto dalla (mia) Sicilia, così come c’è poco da dire sul resto delle posizioni. Unica eccezione è data dai soli 5 voti presi dalla Puglia, una regione che solo 20 anni fa era una delle più gettonate per il nostro sport.
A questo punto, il sondaggio è sempre attivo e magari col tempo i risultati potrebbero anche modificarsi sensibilmente ma intanto lanciamo una sorta di step2. Preso atto che il più gettonato è uno spot freestyle, proviamo a vedere quali sono le attrezzature freestyle più gettonate. Andate sulla nostra pagina Facebook e votate le vostre tavole e le vostre vele freestyle preferite.