In attesa di scendere da Fra, per fine anno… beccatevi il veloce report di Paolo di testwindsurf.com, sulla settimanina “Flat and Wave Experience” appena conclusasi a Sal!
di Paolo The King  - foto di Paolo, Margherita, Giusy.

In fuga dal lavoro, dalla crisi e dal tran tran quotidiano spinti dal vento della passione per il nostro sport 14 intrepidi viaggiatori sono appena stati a Capoverde, Sal.
E fin qui… beh direte voi, non siamo certo i primi ne saremo gli ultimi. Quello che di unico ha uno dei nostri viaggi (i Windsurf Soul Trip) è l’incredibile amalgama che si forma ogni volta, una magia di diversità e capacità varie all’insegna del concetto di many different people…but one windsurfing soul.
Anche questa i nostri Crazy Surfer se la sono spassata alla grande in acqua e fuori.
A Sal nel cuore della notte grazie al ritardo di rito ci accolgono Francesco e Debora, i due castellani del bellissimo maniero Surfactivity… e la stanchezza passa di colpo, lasciando il posto allo stupore di scoprire una Guest House da sogno con camere una più bella dell’altra, una rossa, una verde, una bianca, una blu etc. in perfetto stile Etnico.
I primi 2 giorni sono senza vento e ci permettono di adattarci al ritmo locale e girare in Jeep alla ricerca di spot fotografici e surfistici, uno shore break anomalo ci fa divertire con bodyboard, surf da onda e sup.
Il terzo giorno i giochi cominciano, in crescendo, ma lo spot di Leme Bedje è così bello che consente a tutti di trovare le condizioni o Flat o Wave che avevamo previsto…anche se devo dire che Francesco è rimasto disoccupato nella sua veste di Coach Wave perchè quasi tutti preferiscono il flat e lui se la surfa alla grande non i nuovi giocattolini di Josh Angulo or ora arrivati con il grande Josh (grande e grosso!!)
Le uscite si susseguono mattina e pomeriggio e le mani cedono… ma Greg ha con sé la sua pomata miracolosa che faremo presto brevettare!!!!
Gli High Lights sono tanti e nel big report li vedremo nel dettaglio più avanti, adesso solo dei rapidi flash:
H come Happy Hour  da Josh a suon di Caipirihna o meglio di Tachipirinha come l’abbiamo ribattezzata per la capacità di toglierci la stanchezza di dosso… Bob guida la fila con il record di 4  Tachipirinhe, si arriva storti di fatica surfistica e si esce storti e basta, ma molto sorridenti!!!
P come pesce  che abbiamo mangiato a prezzi super popolari anche a colazione.
J come Josh  che ha dimostrato la teoria secondo la quale  più sono campioni veri più sono gentili e disponibili, a differenza di tanti che se la tirano ma sono solo dei mediocri.
R come Rambo… il nostro compare di merende Gian Maui ribattezzato così perchè dove c’era un pericolo ci si buttava a capofitto, rischiando anche di essere risucchiato dall’onda nella piscina oceanica di Burracona.
G come Giacomo , chiamato GiaCom perchè ha preso il posto di Nunzio nella classifica dei più amati dalle compagnie telefoniche, che piangono disperate dopo il suo ritorno a casa.
B come Bob  il nostro dirigente tutto di un pezzo…ma con un’anima trasgressiva, purchè non si sappia in giro!!!
C come crazy Day o meglio Crazy Night  finalmente fatto come una sorta di terapia di gruppo liberatoria a suon di balli stile Gangnam Style… di fronte a Francesco e Debora che il giorno dopo erano ancora scioccati da tale spettacolo!
Ma gli sciocchini o meglio Crazy Surfer siamo noi che all’alba dei nostri anni abbiamo ancora il gusto di ridere e scherzare….e chissà quale sarà la prossima meta per i nostri Crazy Boys & Girls?
Ovunque basta che ci sia vento e amici!