Un ragazzo, una passione…
ed un sogno da realizzare! È vero che Wind News non segue molto il filone freestyle, ma è anche vero che il freestyle è forse la disciplina che più di ogni altra riesce a contendere al kite l’attrazione dei giovani. Con piacere quindi diamo un po’ di spazio a tutti i giovani che hanno scelto, diciamo così, per il meglio. Stavolta vi presentiamo il giovane Federico Nesi che il nostro Cassik ha conosciuto durante lo scorso Sintino Contest.
«Ciao a tutti, mi chiamo Federico Nesi, sono un freestyler romano, ho 14 anni e pratico il windsurf da quando avevo 6 anni e mezzo. La prima volta che sono salito sul windsurf mi trovavo a Porto Pollo (Isola dei Gabbiani). Dopo questa esperienza ho continuato a fare windsurf insieme a mio padre durante la stagione estiva, dato che durante l’inverno faceva troppo freddo e i miei genitori erano preoccupati per la mia salute. Questo sport é diventato la mia più grande passione. Dopo aver provato la sensazione della planata, pian piano è stato un crescendo di passione.
Mi sono avvicinato al freestyle verso gli 8 anni dato che sul Lago di Bracciano (il mio home spot) c’erano diversi ragazzi che praticavano questa disciplina ed attiravano moltissimo la mia attenzione con tutte le loro evoluzioni.
Il freestyle mi aveva oramai stregato ed ho deciso di praticarlo seriamente e quindi, grazie ai moltissimi sacrifici della mia famiglia, ho cominciato ad uscire più spesso e per 12 mesi all’anno.
Il mio sogno è di diventare uno dei riders più forti al mondo ma la realizzazione di questo sogno dipende solo dall’impegno che metterò negli allenamenti di windsurf e nella scuola dato che se non avrò buoni voti a scuola i miei genitori non mi faranno praticare questa disciplina.
Vorrei ringraziare diverse persone per avermi aiutato a migliorare da quando ho iniziato ma dato che non posso fare una descrizione di ogni persona, e non voglio fare una classifica, elencherò solo i nomi in ordine alfabetico: Paolo Bini, Augusto Rosso Chioso, Cris Daos, Raimondo Gasperini, Luigi Madeddu, tutti i miei amici windsurfisti, ma soprattutto i miei genitori!!!»