Chi avvista lo Shark…
E non stiamo parlando di uno squalotto* in carne e… denti, ma della tavola che la mamma dell’amico regatante Franz Orsi ha smarrito. Non solo Franz, ma tutta la famiglia surfa alla grande e Mariachiara, la mamma planante, oggi ha perso al largo di Noli, durante un’uscita, il suo Fanatic Shark 135. Visto che diverse volte siamo riusciti a risolvere, grazie al tam tam tra surfisti, problemi di smarrimenti proprio grazie al sito, proviamoci anche stavolta: se qualcuno nel nostro ponente (vista la direzione del vento potrebbe apparire ad Arma, Bordighera o giù di lì) avvistasse lo Shark può contattare la nostra redazione alla solita mail windnews@sabatelli.it.
Oppure direttamente Mariachiara al numero 339 8602911 o via mail scrivendo a mariachi.reale@gmail.com
*E proposito di shark… una decina di giorni fa eravamo, insieme ad altri surfisti, in attesa del vento nel parcheggio che sovrasta la bellissima spiaggia di Santa Comba (Rias Altas Galizia). La giornata terribile, pioggia e freddo sommata al vento da sud ovest che non è il massimo per questo spot e che stentava a entrare, aveva convinti quasi tutti a starsene rintanati ad aspettare gli eventi, al calduccio in camper e furgoni. Solo un paio di surfisti, padre e figlio, erano usciti a surfare le onde di questa spiaggia solitaria. Ad un certo punto, visto che il vento che non andava bene per windsurfare, riusciva però ottimamente a rovinare la qualità delle onde sono usciti dall’acqua. Erano tornati a riva da qualche secondo, quando sulla line up dove surfavano qualche attimo prima è apparsa un enorme macchia nera… a non più di 100 metri dalla riva, stava tranquillamente tra le onde un enorme pesciotto. Il panda, visto il colore l’ha presa per un’orca, personalmente propendo per un delfino anche se di così grossi non ne ho mai visti… dopo un paio di sbuffate (quindi poteva essere anche un piccolo cetaceo) e qualche giretto lungo la costa, hai poi preso lentamente il largo. Non so se vedere la “bestiola” nelle limpidissime acque di Santa Comba, tra le onde, nella parte dove il fondo è più basso e l’acqua più celeste… ci ha fatto un certo effetto o forse perchè era brutto il tempo, ma quel giorno lì non abbiamo messo una tacca neanche in surf da onda!