By Cassik. Altra trasferta toscana per il nocciolo duro del team Slowriders. Stavolta siamo io, Piero, Christian, Ivan e Soulrider gli stoici che ci accolliamo 700 e passa km in giornata per beccare la BEFANATA DELL’ANNO. Arriviamo a Calambrone alle 10.30 circa e il Maestrale è già molto ben disteso. Stabile sui 32/33 nodi e con picchi misurati a 42. L’onda arriva a 45° con una corrente laterale da paura che spinge verso il porto e rendendo impossibile tornare al punto da dove si parte. In pratica una sorta di Biathlon: bordo ad uscire in windsurf, bordo a rientrare in windsurf e camminata di 500 metri controcorrente con attrezzatura in mano per rientrare al punto di partenza. Pazzesco. A parte la corrente belle onde, temperatura quasi primaverile (almeno per noi “lagheè”). Non tutti abbiamo vele mignon e quindi armiamo solo 2 kit con la mia CHS FreeG 3.7 e la Loft Lip Wave 3.9 di Christian, con 2 wave sugli 80 litri. Verso le 15 andiamo via, quando in realtà le condizioni, meno toste del mattino, sembravano essere più all-purpose. Interessante stop presso il famoso locale “LA BANDA DER PANINO”, nel porto di Livorno, e ritorno a casa. L’anno è iniziato alla grande.