che la soluzione giusta l’abbia imbroccata mr. Sean Ordonez?! In questa foto, attinta a piene mani dall’ormai gettonatissimo blog del cammar (http://www.mauisurfreport.blogspot.com/) si può vedere la poppa della tavola di Ordonez, che “monta” le scasse per tutti i possibili assetti tanto in voga in questo periodo nelle tavole wave. Al proposito vi segnalo due brevi considerazioni del cammar, attinte a loro volta, nientepopodimeno che dal numero di maggio di Wind News in distribuzione da ieri: «Finora ho personalmente provato due quad custom e, premesso che al momento uso e adoro due twinzers, la sensazione è che è vero che sono una via di mezzo tra single e twin fin, ma non è vera la frase “as loose as a twin, but with way more control”. Scusate, ma non mi viene la traduzione di loose… come si dice, sciolta? Manovriera, insomma che gira!
Il controllo c’è eccome. La parte migliore dei quad è che se uno vuole divertirsi a gettare secchiate di spray, nel top turn si può spingere parecchio di più (rispetto ai twin) col piede di dietro. E ciò, è alquanto divertente. Il problema è che non solo “si può”, ma purtroppo a volte “si deve” spingere un po’ di più per ottenere lo stesso raggio di curva. In altre parole, secondo me, i twinzer sono più loose dei quad, ma ogni tanto slashano un po’ troppo fuori controllo. Basterebbe che ogni tavola avesse delle scasse e delle pinne che si possano utilizzare in entrambe le modalità e voilà, tutti i gusti sarebbero accontentati. Sembra che alcune case siano orientate verso questa flessibile soluzione. Altre case, invece, hanno preso la direzione thruster. Insomma, buon divertimento a scegliere la tavola giusta…»