Non solo i pro hanno parti metalliche nel corpo!
Ve le ricordate le lastre delle varie fratture rimediate dal buon Jason, da Dunki o da altri pro, prontamente pubblicate da tanti magazines?! Beh non solo loro si demoliscono per benino in windsurf… almeno a leggere la mail dell’amico Luca! Forse però, non so perchè… ma ho come la sensazione che i vari pro… siano seguiti con un po’ più di attenzione dai vari dottori!
«Ciao Smink, spero che sabato ti sia divertito… è entrato SW? Io in questo periodo è meglio se non guardo le previsioni e il televideo….
In allegato RX polso destro. Diagnosi:
- Frattura scafoide del polso Dx rimediata in una uscita bellissima a Bordi con Est e 4.2 del marzo 2004… MAI DIAGNOSTICATA da diversi luminari.
- L’anno scorso ho portato a vedere le lastre per curiosità al medico che mi aveva ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
- Diagnosi: Frattura inveterata pseudoartrosica scafoide carpale polso destro… mi faceva un male cane da anni… pensa andare in windsurf e mtb!
- Operazione avvenuta il 28/01/2010
- Decorso operatorio… buono, ma devo ancora tenere un tutore per 40 giorni da adesso.
- Spero… con il tutore di rientrare al 21 aprile mio compleanno!
Aloha… Luca»
Beh non possiamo dirti altro che… ti aspettiamo in acqua, con la mano bionica!
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Fabio Calò scrive:
Inserito il 8 Marzo 2010 alle 10:36 amCiao Luca, ti vorrei fare una domanda. Dopo quanto tempo sei rientrato in acqua dall’operazione al crociato anteriore? Problemi? Dolori? Hai ancora male? Se avrai tempo e voglia di rispondermi ti ringrazio.
Luca scrive:
Inserito il 8 Marzo 2010 alle 3:01 pmCiao mitico Fabio….
operazione al crociato eseguita nel settembre 2000.
Rientrato a pieno regime a marzo 2001.
Inutile dire che ha una importanza strategica la riabilitazione fin da subito…soprattutto per non perdere massa muscolare.
Quindi da subito:
- piscina
- tapis - roulant ,cyclette e leg machine( con corsa limitata in estensione)
L’importante è che uno sia sicuro “psicologicamente”…
Un’altro aspetto mica da ridere e che tu spacchi veramente (forward , push loop etcc…mentre io ,lo sai , mi accontento di uscite alla coudu con gli amici senza fare lo sborone).
Dolori non ne ho più , e ho recuperato la mobilità al 100%…Ogni tanto mi gonfia un pò ma solo perchè lo maltratto troppo.
Comunque windsurf/snowboard / sci / mtb…faccio tutto tranquillamente.L’unica cosa è che trovo fastidio a correre su superfici dure ( asfalto)
Spero che tu ti riprenda presto…Ci rivediamo in acqua
Luca di Bra ( BRA-1)
Emanuele scrive:
Inserito il 8 Marzo 2010 alle 9:58 pmPrima ucita in freeride con tutore protettivo dopo 6 mesi!
Rinforzo muscolare preoperatorio è fondamentale! Camminare senza stampelle dopo due settimane,piscina dopo un mese e mezzo e riabilitazione in palestra dopo due/tre mesi!
Prima sciata dopo un anno! Come prima più di prima!
Unico vero consiglio…occhio a scegliere bene il tipo di autoinnesto! Io ho fatto il tendine rotuleo!
In bocca al lupo e buon vento!
P.S. per il windsurf credo che il crociato non sia poi così stressato ed interessato nei movimenti.Certo catapulte/wipe con piendi bloccati nelle straps….beh!il gioco vale sempre la candela!
Fabio Calò scrive:
Inserito il 9 Marzo 2010 alle 10:37 amGrazie a tutti per i commenti! Veramente apprezzati. Il 24 settembre sono caduto in pista con la mia moto da motocross… prima di una curvetta perchè con la testa ero già proiettato sul bel salto subito dopo (ingenuità fatale). Ho rotto il crociato anteriore lesionato menisco e piatto tibiale. Solamente il 13 novembre mi hanno operato (tecnica semi-tendinoso), perchè prima avevo il ginocchio troppo traumatizzato. 2 settimane di stampelle, fisioterapia passiva, piscina. Dal secondo mese vado ogni giorno in palestra. Questa settimana sono al quarto mese dopo l’intervento. La gamba è forte, proprio questa settimana devo fare il test per la forza, ma sinceramente non me la sento proprio ancora di entrare in acqua (e poi che freddo qui al Garda…). E’ anche vero come dice Emanulele che il crociato anteriore nel windsurf è poco sollecitato, magari tra un mesetto qualche bordo posso permettermelo. Grazie a tutti, ci vediamo presto in acqua!
smink scrive:
Inserito il 9 Marzo 2010 alle 10:52 amMinchia che botta! Anche mia cognata, che sulla moto da cross “randellava” di lungo mio fratello, qualche anno fa si è fatta più o meno la stessa cosa, cadendo in una session di enduro.
Ora capisco anche perchè il tuo sito è ben aggiornato… riposo forzato!
Dai coraggio… tornerai più forte di prima!
smink
Emanuele scrive:
Inserito il 9 Marzo 2010 alle 9:01 pmVai Tranquillo!!!La tecnica operatoria è la migliore!!!
Io credevo fosse impossibile tornare in acqua o sciare durante la fisioterapia postoperatoria, ma adesso è come se non sia successo nulla!
Unico MIO “neo”, è il menisco…anche il mio frantumato, e purtroppo quello un po di noie le da durante l’attività!Ma come prima di prima!
Le carenze del legamento e del menisco vengono compensate bene da una muscolatura delle coscie e dei polpacci rinforzata ad hoc.
P.S Il riposo (da sport estremi) comunque fa solo che bene dopo l’operazione!
Freddo polare!Il lago può aspettare!
GIUSEPPE scrive:
Inserito il 12 Marzo 2010 alle 3:23 pmciao Luca
forza e daghe dentro da uno che è nato il tuo stesso giorno.
caorle kauki ve