NISSAN Sport Adventure “Capo del Capo”
ENRICO GIORDANO, FRANCISCO PORCELLA E LORENZO GIOVANNELLI WAVEMASTERS !
Dopo quasi tre mesi di attesa, si sono finalmente concretizzate a Capo Mannu in Sardegna le condizioni che hanno permesso la disputa di una eccezionale edizione del ‘Nissan Sport Adventure Capo del Capo 09′.
Si tratta del più importante evento nazionale sulle onde per il windsurf e per il kitesurf sul più famoso spot europeo per il riding sull’onda.
La Domenica di inizio estate è stata propizia. L’onda tubante di Capo Mannu, a tratti superiore ai tre metri, con un vento di Maestrale tra i 15 e i 25 nodi in una splendida giornata di sole, hanno permesso la disputa di uno dei più bei contest della storia italiana di questi due sport.
Il cesenate Enrico Giordano nel kitesurf e il sardo-hawaiiano Francisco Porcella nel windsurf hanno stravinto la gara nelle rispettive categorie, battendo nettamente la concorrenza dei dieci più forti avversari qualificatisi e provenienti da tutta Italia. Lorenzo Giovannelli giovane emergente di Fregene-Roma ha poi vinto la sfida tra i migliori kitesurfers e windsurfers, davanti al compagno di categoria Marco Baiocchi e allo spettacolare Francisco Porcella, ancora una volta migliore tra i windsurfers.
Le tre ore di intensa competizione hanno riempito la collina posta all’estremità occidentale della Sardegna nella penisola del Sinis, difronte all’isola di Maldiventre.
Finale Kitesurf
Per primi sono scesi in acqua i dieci kitesurfers che in un’ora dovevano impressionare i giudici con le surfate radicali sull’onda del Capo.
Enrico Giordano (Slingshot), romagnolo di stanza a Oristano, nonchè fresco sposo, ha tenuto alta la concentrazione per vincere il suo primo importante titolo in una località di cui ha profonda conoscenza.
Giordano determinato, pulito e radicale, è stato un pizzico superiore ad altri due scafati wavemasters come il romano Lorenzo Giovannelli (Slingshot) e il romagnolo Marco Baiocchi (North Kite) ultimo vincitore di questo contest. Sorprendente invece il quarto posto per il locale Salvatore Fenu di San Vero Milis che ha strappato per un solo punto l’accesso alla sfida kite-windsurf al più titolato compagno di squadra Luca Marcis (Advance) che pure aveva surfato benissimo.
Finale Windsurf
Le condizioni d’onda e vento migliorano e il momento-clou della giornata è stato dalle 14 alle 15 quando in acqua sono scesi i windsurfers.
‘Credo che, come spettacolarità e livello tecnico sia stato il più bell’evento di tutti i tempi mai disputato in Italia’ ha affermato soddisfatto il Race-director Sergio Cantagalli.
Dopo le prime discese sull’onda e gli ‘aerial’ in uscita dal picco più alto del labbro dell’onda, è apparso netto il livello superiore di Francisco Porcella (Drops), il sardo di stanza alle Hawaii leader nazionale in Coppa del Mondo.
La superiorità di Porcella è stata sottolineata da Renato Vitale (Katin Tabou), rider veterano del team Nissan a fine gara: «Sembrava che Francisco facesse un altro sport rispetto a noi,o meglio che lui facesse il vero sport del waveriding mentre noi stessimo facendo una gara a parte per il secondo posto.
Secondo posto che ha premiato un attento Andrea Rosati (Neil Pryde), sciolto e tecnico sull’onda al pari del campione italiano Gian Mario Pischedda (Fanatic) di Olbia giunto terzo. Per il quarto posto e l’accesso alla sfida contro i kite, parimerito per i due leader cagliaritani: il veterano Manuel Argiolas (RRD) e il giovane affermato Gabriele Serra (Naish).
La Sfida
Al termine delle due gare dei singoli sport, grande conclusione del ‘Nissan Capo del Capo’ con la disputa della sfida tra i quattro migliori kiters e i cinque migliori windsurfers.
Ma il vento era calato e aveva ruotato leggermente, permettendo ai kiters un più agevole raggiungimento e surfata sulle onde e ad un motivatissimo Lorenzo Giovannelli di far sua la partita con una decina di rides potenti e radicali. Al secondo posto, il detentore del titolo 2007, Marco Baiocchi.
Encomiabile la prestazione di Francisco Porcella che in condizioni quasi impari contro i kite, ha comunque dato il consueto spettacolo tecnico col windsurf. Purtroppo si deve accontentare di un terzo posto, ma ha sicuramente fatto notare le sue doti da puro wave-rider. Quarta piazza per Andrea Rosati, che qualunque sia la disciplina da svolgere trova sempre il modo di mettersi in evidenza.
Ringraziando tutti coloro che hanno in qualche modo e forma partecipato a questo memorabile appuntamento vi
diamo appuntamento per il 2010 per un’altra edizione mitica del ‘Nissan Capo del Capo’.