Starboard e… il freeride!
Seconda news di quelle “avanzate” dal numero di aprile di Wind News… ecco una novità freeride legata a Starboard.
Ormai il freeride, ossia il fenomeno che aveva fatto rinascere il windsurf dopo l’estremizzazione dei materiali, più di dieci anni fa (come passa il tempo!) ha perso un po’ del suo splendore, un po’ per l’avvento del freestyle, un po’ per l’amore mai finito per il wave, un po’ perché dire “freeride” fa meno fico che dire “freestyle-wave”.
Beh, nonostante ciò, forse un pensierino sul Futura lo farei: è un freeride, almeno così lo presentano in Starboard, ma potrebbe essere una piacevole sorpresa: vivace (anche performante) pur rimanendo accessibile e comodo in strambata.
Sopporta vele grandi (molto grandi) e plana in condizioni in cui normalmente perdereste l’uscita.
Le dimensioni compatte (lunghezza di 249 per un 155 litri) danno la sensazione di avere una tavola più piccola, e la larghezza (generosa ma non eccessiva) permette planate anticipate ma mai fuori controllo.
Lo shape, che deriva anche dall’Isonic, permette a chi è capace di andare forte (senza lo stress di tavole specifiche, specie nelle andature tecniche), ma aiuta chi impara la planata a fare passi da gigante, perdonando gli errori di assetto e rimanendo docile in strambata.
Quindi è una tavola docile che sa diventare aggressiva: la scassa Tuttle, montata normalmente sulle tavole race, ne è la prova…
Il Futura è offerto i 2 varianti di colore (rosso o blu) e ben 7 misure (93, 101, 111, 122, 133, 144, 155).
news by gilbe - photo © John Carter