La linea Naish Freewide sviluppata dallo shaper Richard Greene per offrire quattro tavole (size: 120, 130, 140, 160) “tutta planata” che potessero dare il meglio in condizioni di vento leggero e acqua piatta, non rispecchia appieno le prestazioni del “piccolo” di questa famiglia, il Freewide 120, che si è invece rivelata una moderna tavola freeride con una “simpatia” per la velocità.
La costruzione Wood sandwich con rinforzi Biaxial wood e TT aramid ci “regala” una tavola molto rigida con un peso nella media. Dotazione di serie quasi impeccabile (straps ergonomiche, pads confortevoli) se non fosse per la pinna, una Freewide da 36 cm “model composite” che lavora benissimo con vele di medie dimensioni, ma si è rivelata un po’ troppo fragile per supportare adeguatamente la portanza di vele camberate di grosse dimensioni. Naish produce, come tutte le altre factory delle belle pinne CNC G 10 con cui equipaggia ad esempio le tavole della linea slalom SP… forse anche la “nostra” Freewide avrebbe bisogno di una pinna del genere!
Provato in condizioni abbastanza difficili, con un vento molto rafficato, il Freewide 120 ha subito messo in luce le sue caratteristiche: rapido a partire in planata (come voleva il suo shaper anche se è la tavola più piccola di quelle testate), ma anche molto veloce in tutte le andature. Bordo dopo bordo siamo entrati in sintonia con la tavola: la posizione delle straps più esterne (anche se ovviamente è possibile una regolazione più “freeride”) è quella che ci ha dato più soddisfazione, offrendo un buon appoggio che consente di spremere la tavola al meglio e far lavorare la pinna al massimo del suo potenziale. Tra le tavole provate è una di quelle che si destreggia meglio nel carving: forse perchè è la più piccola delle tavole testate, ma se avete un po’ di abilità e sapete strambare bene, è un divertimento impostare curve larghe o strette ed uscirne in piena velocità. I meno esperti dovranno fare un po’ di rodaggio con questo Freewide per imparare a non perdere la planata, ma le strambate sono facili da impostare ed il volume rende quasi impossibile la caduta.
Una tavola divertente, leggera e rigida sotto i piedi, utilizzabile con vele da 5,5 a salire fino ad uscire dal range (5,5/7,0) visto che anche abbinata ad una 7,5 si è rivelata adeguata per surfisti di livello medio alla ricerca di un freeride planante e veloce.

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