Visto che avevamo già provato il FSW di Ricci più o meno nello stesso litraggio un paio di anni fa, avevo deciso di provare il fratello più grande da 115 litri, novità 2008, anche per metterlo a confronto con il Fanatic FW 113, altra novità  di quest’anno, che avevo già opzionato per il test. Ma tra il dire ed il fare… c’è di mezzo il mare e, ad oggi, il FW 113 non è ancora pervenuto in redazione e al posto del FSW 115 è arrivato il 110. Poco male direte voi… se non fosse che le cose sono continuate ad andare “storte”: il test di questa tavola avrebbe potuto essere corredato da foto un po’ più “cattivelle” di questa sfuocata che l’accompagna, se nelle tre uscite che ho fatto, in condizioni di onda ciclopica ed in pratica zero vento (cosa che mi ha costretto ad usare questo litraggio), avessi trovato nell’ordine… un cristiano disposto a fare le foto e se la macchina fotografica, una volta trovatolo, non si fosse guastata.
E dire che avevo beccato delle onde in front side… mica da ridere! Nella sfiga… un segnale positivo: non ci sono foto tra le onde con il vento leggero forse perchè, tutto sommato, il FSW 110 non è una tavola da vento leggero e nelle onde di grosse dimensioni, necessita di una guida molto attenta, quasi in punta di piedi, per non piantarsi… ma d’altra parte il volume non mi pare adeguato per buttarsi giù da onde di oltre due metri!
Il FSW 110 è disponibile quest’anno in due versioni: la Wood Sandwich, più pesante, riconoscibile dal colore bianco e questa Custom Made Full Sandwich Biaxal Glass/Wood/ Technora da cui deriva la denominazione LTD, che abbiamo provato, contraddistinta dal colore roso cupo.  La tavola è un bijoux, anche se me l’aspettavo un poco più leggera, bella rigida con carena lucida e in parte sverniciata, dotata dei nuovi pads sempre morbidi e confortevoli, delle solite, ma ottime, straps Da Kine Primo e della pinna MFC NewFreewave 33 cm, certamente grande per surfare le onde, ma non così tanto per il resto delle condizioni che questa tavola può affrontare. Il FSW 110 è infatti, secondo noi, adatto ai surfisti medio/pesanti, per le doti di polivalenza, ma soprattutto maneggevolezza, con il vento sostenuto. Con il vento leggero la partenza in planata non è così al top ed in queste condizioni la tavola non brilla per le prestazioni. Le cose cambiano quasi radicalmente con il vento più sostenuto: diventa divertente da condurre, persino molto veloce, ma sempre controllabile ed esibisce doti manovriere superbe.
In questo frangente chi è capace potrebbe usarlo per fare freestyle, sempre supportato da una tavola controllabile nelle manovre aeree, che non farà quasi mai sentire l’esigenza di usare una tavola più piccola, anche con il vento più forte.
Tutto sommato se decideste di comprarvi un “tuttofare” da vento medio da abbinare a vele da 6,5 a 5,5, questo FSW 110 potrebbe essere quello che fa per voi.

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