La wave power o wave onshore di Maui Sails è la Global, vela che vanta una vasta area di estimatori in Italia. Il design di quest’anno è innovativo anche se conserva quel tocco ormai classico del sail designer Barry Spanier che ci ha riportato alla mente la bellissima Gaastra Manic 5,0 che abbiamo provato un paio di mesi fa. Come per la Manic bisogna segnalare anche in questo caso che l’ampia finestra è quasi tutta in monofilm e questo particolare dà l’impressione di una costruzione un po’ leggerina soprattutto se paragonata a quella della Legend 4,2, la vela side shore o Hard core di Maui sails, provata il mese scorso.
La finizione della Global 5,4 è comunque di buon livello e sicuramente nella media delle vele più blasonate che offre oggi il mercato. In fase di trimmaggio necessita di qualche attimo in più di attenzione rispetto ad altre vele per trovare la giusta regolazione, soprattutto per quanto riguarda la tensione del boma.
In acqua il feeling è immediato, la vela armata con il nostro Reptile Cobra wave 430/21, è morbidissima e potente al punto giusto garantendo subito la spinta adeguata per partire in planata senza problemi. Basta chiudere con il braccio posteriore per avere un’immediata risposta dalla vela che offre una “riserva” di potenza interessante, sia per saltare che per trarsi d’impiccio dall’inside nelle condizioni più “rognose”.
Questo spunto di potenza risulta ben sfruttabile anche, quando si va a surfare le onde in condizioni on shore: abbinata ad una tavola wave “grande” come il WaveCult 85 permette di surfare front side senza rallentare troppo anche in condizioni difficili, con vento forte ma rafficato ed onda disordinata. In questo frangente la Global denota un buon equilibrio generale esaltato dal fatto che si “neutralizza” perfettamente permettendo di surfare senza pensare ad altro che a cercare il lip migliore dove impattare.
La misura generosa ed il boma relativamente lungo permettono di sfruttare la Global 5,4 anche come vela bump&jump abbinata a tavole leggermente più grandicelle e in condizioni di acqua piatta o ciop. Nello spot “principe” per queste condizioni “rognose”, il caro vecchio Noli, la prima cosa che emerge provando questa vela è la stabilità del profilo esemplare anche sotto le raffiche più forti e subito dopo la grande manovrabilita che permette un carving a dire poco sontuoso.
La Global 5,4 si esprime al meglio in un vasto range di utilizzo sia in condizioni ideali che difficili, grazie alla stabilita del suo profilo e alla sua neutralità in surfata, offrendosi come la compagna ideale per i surfisti medio/pesanti alla ricerca di una vela dolce, leggera sulle braccia e sfruttabile in tutte le occasioni.

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