Grande entusiasmo per la tavola Hybrid di Bic Sport, che anche questa volta ha tirato fuori dal cilindro un prodotto completo.

La giornata organizzata dai ragazzi del team promoters Bic Sport di Livorno, David Gabbriellini e Dario Guarducci, in collaborazione con i tecnici federali Filippo Maretti e Marco Iazzetta, ha avuto la benedizione del vento, che ha soffiato costantemente tutto il giorno raggiungendo punte di 20 nodi che hanno reso il test veramente entusiasmante.

“La tavola è davvero interessante, un ottimo prodotto su cui è possibile lavorare molto bene in futuro” queste le prime parole dei tecnici che nono si aspettavano un così facile accesso ad una tavola di tali dimensioni.

Il Bic Hybrid è un vero gioiello per tutti quei ragazzi (e sono molti) che, una volta arrivati all’età di 17-18 anni si sentono penalizzati dal Techno 293OD.

Ottime le prestazioni di bolina con deriva (pur perdendo di una certa velocità) a cui le tavole ci hanno abituato. Pur non essendo una tavola corta, si riescono ad ottenere ottime velocità di punta nelle andature veloci. La sua lunghezza e il biconcavo a prua, infatti, permettono di aggredire le onde che a sua volta aumentano la spinta per discese da paura….

Stabile nelle varie manovre, la virata può essere tirata al limite grazie alla sua stabilità per ripartire già in linea con l’angolo scelto.

Mentre la strambata, grazie alla sua poppa, è il fiore all’occhiello che la rende semplice e veloce.

I motori usati sono stati i rig SPEEDSTER, in linea con la filosofia Bic Sport: semplici ed efficienti.

Facili nel montaggio, leggeri sia nel recupero dall’acqua sia nelle manovre, con una visuale a 360° danno l’impressione al raider di non avere niente tra le mani. Il miglior compromesso di prestazione lo abbiamo con vele di 8.8 e 9.8 mentre la 7.8 risulta leggermente piccola.

Ottimo anche il giudizio sui nuovissimi trapezi Bic Sport, sia wave che race, entrambi supportati da un’ imbottitura all’altezza della fascia lombare che dà sicurezza all’atleta nei momenti più critici.

La giornata, dopo i vari test, si è conclusa con una riunione di Maretti, Iazzetta e tutti i vari testers, i quali hanno promosso a pieni voti la tavola che, tra l’altro, si è rivelata campione del mondo Raceboard a Marsala la scorsa estate.

Il prossimo anno, se verrà approvata la proposta di Maretti, si potrà trovare la tavola nei vari campi di regata a fianco al Techno 293, creando così quel cuscinetto che manca prima di un’eventuale classe olimpica.

In veste di promoters Bic Sport, David Gabbriellini e Dario Guarducci della scuola Windsurf Livorno, coadiuvati dall’atleta Lorenzo Coli, ringraziano il bagno Moreno Beach, gi atleti, Filippo Maretti e Marco Iazzetta per l’impegno dimostrato durante tutta la giornata di Test.

Ovo Team Bic Sport vi dà appuntamento ai prossimi test materiali che nei prossimi mesi saranno effettuati lungo tutta la penisola.

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