Matteo Spanu a Sal per l’AWT!

c.jpg

Matteo Spanu sbarca a Capo Verde per la prima tappa del circuito AWT 2015, il #CapoVerdePro, in programma da lunedì 23 febbraio a domenica 8 marzo . Il forte waver sardo (39 anni di Oristano), uno del leader del Team White Reef, è pronto a lanciarsi in questa nuova avventura al fianco di alcuni tra i migliori interpreti della disciplina al mondo.
“Sono orgoglioso ed emozionato di essere qui”. Ha detto Spanu in vista dell’esordio in gara. “Conosco molto bene Capo Verde - ha raccontato -  e Ponta Preta è uno di quegli spot che hanno contribuito in modo consistente alla mia crescita come atleta”. 
Dopo l’esperienza del 2013 ad Ho’okipa, Hawaii, per il rider GA Sails/Tabou Italia si tratta della seconda partecipazione ad una gara dell’American Windsurfing Tour.
“Vivere una competizione al fianco di campioni di questa caratura ti fa crescere come uomo prima ancora che come atleta - spiega - ovviamente cercherò di fare il mio meglio, mostrare che anche noi italiani sappiamo girare forte nelle onde, ma qualsiasi risultato per me rappresenterà una soddisfazione. Giù esserci è una gioia grandissima. Spero che io e miei connazionali Raimondo Gasperini e la giovanissima Nicole Bandini, potremmo dare una gioia agli amici che ci seguono da casa”.
Il quiver scelto da Spanu per partecipare a questo primo grande appuntamento del 2015 è il Tabou Quadster 80lt (in assetto quad) e le Ga Sails IQ 4,2/4,7/5,0.
“Le previsioni sembrano buone, possibile che si debba usare la 4,2, vela non usuale per questo spot dove solitamente si esce con 4,7 e 5,0, ora aspettiamo che inizi la gara. Siamo pronti a divertirci”.
Per seguire la gara:
http://americanwindsurfingtour.com/
http://www.caboverdepro.com/
Fb Page AmericanWindsurfingTour
Twitter

1483940_10202988293334724_1567742374_o.jpg

1512197_10202302968889130_1769802744_o.jpg

1540372_10202302966889080_2037203666_o.jpg

1656098_729647083720972_1340105058_n.jpg

10257753_870316259662147_493854456333620146_o.jpg

 

Altri articoli

Annunci Sponsorizzati

Leave a reply