Al termine  di un’entusiasmante gara che ha permesso a Thomas Traversa di diventare il nuovo Campione del Mondo Wave PWA, il giovane statunitense Morgan Noireaux (JP, Hot Sails Maui) ha piazzato la sua prima importantissima vittoria in una tappa PWA. La vittoria di Morgan ha tanti aspetti particolarmente interessanti.
Innanzitutto lui è diventato professionista appena 12 mesi fa, esordendo proprio nella precedente tappa di Maui. Certo, lui lì è un local e conosce molto bene i segreti dell’Hookipa Beach Park, ma come lui lo erano tanti dei nomi presenti in gara e oltretutto sono comunque tanti gli atleti internazionali che a Maui passano molti periodi dell’anno e hanno esperienza da vendere tra le onde. 12 mesi per vincere nel PWA; non credo capiti a tanti.

Un’altra importante considerazione che è possibile fare è che Morgan è riuscito a battere in finale il Neo-Campione del Mondo Wave Thomas Traversa. Thomas, infatti, facendo fare il lavoro sporco a Marcilio Browne (non senso che gli ha eliminato dalla corsa al titolo Victor Fernandez!), si era laureato Campione del Mondo Wave 2014 neanche un’ora prima di ritrovarsi la via della finale. Malgrado questa situazione che lo vedeva a quel punto libero da ogni pressione, Thomas non è riuscito a far nulla contro l’esuberanza del giovane Morgan, che dopo un anno dal suo esordio può dire non solo che ha già vinto un’importantissima tappa wave ma ha anche battuto il Campione del Mondo.
Ma l’impresa di Morgan non finisce qua, visto che la sua vittoria ha permesso, dopo ben 50 mesi, ad un marchio storico come JP Australia, di tornare sul gradino più alto del podio in una tappa wave PWA. Non succedeva infatti dal lontano Settembre 2010 quando Kauli Seadi piazzava la zampata vincente nella gara Danese del Cold Hawaii. 50 lunghissimi mesi; un’eternità per un marchio di questo prestigio.

Beh, mettendo insieme tutte queste considerazioni, Morgan Noireaux non può che diventare un’osservato speciale per la stagione 2015. Staremo a vedere e se son rose ….