Tridente Ponente 20/11/2013
Il TRL per la giornata di ieri, mercoledì 20 novembre non si poteva far sfuggire l’occasione di assistere ad un surf contest di ottimo livello vicino a casa (Sanremo). Il nuovo surf shop The Boarder Zone di Sanremo ha organizzato sulla famosa spiaggia dei 3 ponti una gara a chiamata e ricca di montepremi, messi a disposizione da diversi partner.
Inizialmente avrebbe dovuto aver luogo in un weekend, ma si sa quando la sfiga ci si mette…
E’ stato un autunno abbastanza ondoso, ma le condizioni buone sempre dal lunedì al venerdì. Scaduto il waiting period, l’organizzazione non si è arresa e ha deciso di chiamare la gara per mercoledì.
Il giorno della settimana lascia ben sperare, anche se il vero “mercoledì da leoni” è stato il giorno precedente. Sul profilo fb di The Boarder Zone potete vedere le foto del martedì.
Inizialmente la nostra idea era di far partecipare anche le nostre punte di diamante Rylton e Rubens, ma il primo è ricascato in un castigo causa scuola, il secondo è fresco di una fratturina al mignolo del piede e con le onde impegnative è stato meglio non rischiare.
Ci presentiamo al mattino alle 7:00 in spiaggia, ad accoglierci un bel freddino e tanta pioggia, le onde sono già belle formate e lisce.
Il fatto che la gara sia stata chiamata in settimana ha sicuramente più che dimezzato le presenze di atleti iscritti e pubblico, ma possiamo dire che grossa parte di quelli forti c’erano e alle gare gli assenti hanno sempre torto…
Heat dalla durata di 20 minuti con 4 atleti ciascuna, inizialmente passano i primi 3 con poi una heat supplementare per il ripescaggio. Dai quarti di finale passano i primi 2 per arrivare ad una finale da 4.
Il livello è alto, con condizioni di onda liscia si sono visti da subito tubi, 360 in back ed in front, con linee pulite e veloci.
Passata la prima fase del tabellone verso l’ora di pranzo le onde aumentano, ma anche il vento, che se per noi è cosa amata per un surfista non c’è cosa peggiore, se in più arriva da mare… insomma condizioni veramente difficili con corrente attiva, schiumoni ovunque e close out belli tosti. Nonostante tutto gli atleti rimasti in gara sono riusciti a mantenere alta la tensione del pubblico dimostrando il loro valore, e picchiando sempre duro.
In simili condizioni è fondamentale la scelta dell’onda, un errore di valutazione porterebbe l’atleta nell’inside senza fare punti e raggiungere nuovamente la line up farebbe perdere un sacco di tempo ed energia. Secondo me sono stati bravi in questo.
E i più bravi sono stati i 4 finalisti che già nelle heat precedenti si erano mostrati superiori agli altri.
Andrea Parisi, forte local, Filippo Orso che nel panorama del surf non ha bisogno di molte presentazioni, Alex De Martini ormai trapiantato a Fuerte Ventura, e Mattia Zulberti shaper di Sanremo con il suo marchio MW Surboards quindi anche lui local.
Inizialmente la heat è molto tirata e combattuta, ma De Martini non ci mette molto a prendere vantaggio con belle linee e un bel 360 ma soprattutto un flotter mozzafiato perfettamente atterrato su un close oute di 2 m pieni ; Parisi sempre pulito ed elegante, fatica però a prendere l’onda che gli può portare un buono score; Zulberti più defilato a ovest dello spot aspetta la destra perfetta che però non arriva e si deve accontentare di buone surfate ma su onde meno consistenti; Orso si tiene come punteggio il più vicino possibile a De Martini con un paio di entrate veramente verticali e sul limite del chiusone…
Orso ha capito che per cercare di tenere a bada De Martini deve dare il tutto per tutto, e le speranze di vittoria si riaprono a 5/6 minuti dalla fine quando chiude perfettamente una arial back side 360 (che verrà premiato come best trick del giorno); ma De Martini è veramente in palla e si trova a suo agio in queste condizioni dove il vento e la corrente continuano ad aumentare, sulla sua penultima onda pone la parola fine su questa gara con un tubo perfetto e cut back con 360 front side in uscita… e mentre Zulberti è stato a margine della sfida Orso ora deve difendersi dagli attacchi di Parisi per difendere la seconda piazza; ma il local non riesce a sferrare il colpo vincente come ha fatto nella heat precedente proprio contro Orso, e si deve accontentare della terza posizione.
La gara si conclude quindi con Zuleberti 4, Parisi 3, Orso 2, De Martini 1.
Un plauso va all’organizzazione che grazie a tanta passione sono riusciti a dare vita ad un nuovo evento che si ripeterà anche l’anno prossimo e a marzo per longboard, agli atleti che hanno dato spettacolo e al pubblico presente nonostante la temperatura più consona a Sylt che a Sanremo…
Un’altra giornata divertente per i ragazzi del TRL e anche se questa volta hanno fatto da spettatori hanno sicuramente fatto esperienza.