Ed ora i TRL kids!
Dopo tante foto e report di “vecchioni” intenti a divertirsi tra le onde con i loro giocattolini da bambini adulti, è ora la volta dei ragazzini veri… quelli di Christian, che ormai possiamo considerare un vero proprio Team, il TRL Team Riva Ligure.
La “cosa” mi piace così tanto (compreso il fatto di rivedere sfrecciare le nostre “vecchie” vele in acqua a testimoniare delle tante balle che abbiamo per il cervello…) che appena ho un attimo di tempo, mi “studio” (poveri voi… avrà sicuramente i margini storti…ah, ah, ah!) un logo adeguato per TRL kids!
Ed ora lascio la parola al capo team che sembra aver rimesso insieme la caviglia per surfare…
Sabato e domenica di fuoco per il Team di Riva Ligure… due giorni di Spiaggia d’Oro.
Il primo giorno eravamo quasi al completo, Laura, Siria, Rubens, Joi, Tommi, Zaccaria, Diego e Fabio, mancavano solo Dreox per influenza e Rylton per castigo (’sta scuola mannaggia!).
Per Sabato le previsioni danno vento, in aumento da mezzogiorno e poca onda quindi ottimale per tutti i livelli. Arriviamo in spiaggia alle 9 e con grande sorpresa il vento è già disteso, sono indeciso se rimanere a Imperia o portare i ragazzi nella più facile Andora: Siria ha cominciato da poco, Laura e Tommi planano, ma non partano dall’acqua, Fabio è una roccia, ma non ha ancora totalmente vinto la fobia del trapezio (vedi ultimo numoro di Wind News), Diego è un po’ un testone (lo chiamiamo il cinghiale), ma per gli altri un’uscita qui con un po’ di ondetta non sarebbe male… alla fine decido di rimanere alla d’Oro.
Subito in mare i meno esperti con Rubens, Joi e Zaccaria a farmi da assistenti, chi è in mare va alla grande: Fabio plana a steccone con la 5, Siria riesce a strappare qualche bordo, Tommi mette per la prima volta i piedi nelle straps (beh… farlo qua ha un significato particolare), Laura plana alla grande con bordi corti e decisi. I guai ovviamente non mancano, Diego si scontra con Fabio danneggiando la tavola, ma con un po’ di stucco abbiamo rimediato. Via, via il vento aumenta e i miei assistenti affilano le armi… che la lezione di wave abbia inizio.
Andiamo attaccati al molo che con onda piccola è più divertente… tutti saltano come grilli e approcciano le prime surfate. Rubens è un po’ in difficoltà a causa delle dimensioni della tavola (troppo grande per lui il mio wave, ma la sua è quasi pronta); Zaccaria prova i forward, uno lo ha girato quasi tutto, Joi ha fatto un paio di surfate niente male e verso sera per poco non chiude la sua prima vulkan, ma ormai ci siamo. Al gruppo si è aggiunto Piero, ragazzino di 12 anni di Milano e anche lui promette bene, è bastato dargli 2 dritte e ha appreso subito.
La giornata si conclude nel tardo pomeriggio con i ragazzi che sono stati veramente tante ore in acqua ed erano molto elettrizzati…
Domenica Rubens va in vacanza con suo papà e sarà assente per una settimana, Joi sta a casa con i suoi, Rylton è ancora in castigo, quindi l’unico rimasto a poter sfidare la d’oro in una giornata ondosa, ma giusta per imparare è Zaccaria. Entra con la 3.7 (appena regalata da La Ganda) e il 90 poison (appena regalato da Guido e Momy)… all’inizio ovviamente ha un po’ di difficoltà, ma sembra reggere, non sta tanto in acqua e fa delle pause lunghe. Poi arriva il suo momento di gloria, quando dopo aver preso confidenza incomincia a saltare e scendere qualche onda. Purtroppo però la scottina di bugna lo abbandona quando era scaduto sottovento e l’inesperienza ha fatto si che il futuro Boujmaa Guillol finisca sul molo distruggendo tutto!
Comunque ne è valsa la pena perché sicuramente con quest’esperienza è cresciuto, abbiamo analizzato gli errori e ne farà tesoro, e poi non rompe solo chi sta in spiaggia (ndr. dillo a me!).
Per quanto riguarda me, sto crescendo; ora è solo una questione muscolare, la caviglia ha retto bene entrambi i giorni, sono ancora legnoso, non salto ma posso surficchiare. Sono circa al 30% quindi ho tanto margine e comincio a divertirmi il che non è da poco. Sono riuscito anche a concedermi un’uscita in solitaria sotto casa con onde di vetro per altri due giorni…
Godetevi i progressi dei kids nella lunga carellata di foto sparse della due giorni alla Spiaggia d’Oro. In fondo i progressi della caviglia del boss… quando arriva al 50% magari lo riportiamo a Sal, così si rimette a posto del tutto (?!).
Foto di Christian © La Ganda e Mauro Gamba, foto dei ragazzi © i ragazzi!