Europei RS:X: ha vinto Charline o Bryony?
I più attenti, ma magari non proprio esperti in materia si saranno posti questa domanda, così come ce la siamo posti noi, dopo aver letto i seguenti 2 post da parte delle protagoniste della gara di Brest: “Woo Hoo! On the top step at the Open Europeans (Bryony)”, “Championne d Europe! Premier titre!!! (Charline)”.
Occorreva trovare una risposta e così abbiamo mandato il nostro Cassik a frequentare un Master in “Risultatologia” all’Università di Ostia dalla professoressa Tartaglini. Dopo 46 minuti di corso intensivo Cassik ha superato il test finale consistente in 14 domande da cui poter scartare due risposte (!), ed è tornato in redazione con la risposta al quesito iniziale: hanno vinto entrambe!
E sì, infatti la gara di Brest, sebbene fosse un Campionato Europeo, era aperta anche ad atleti di altri continenti. Questo fatto si è portato dietro una sorta di doppia classifica: una classifica valida per l’assegnazione del titolo continentale e una classifica open. Se nel caso degli uomini il vincitore delle due classifiche è stato in entrambi i casi il greco Kokkalanis, nel caso delle donne, un particolare intreccio di risultati ha fatto sì che Charline Picon si sia Laureata Campionessa Europea della Classe RS:X, ma il titolo Open è invece andato all’Inglese Shaw. Assai contorto, ma almeno abbiamo fatto chiarezza.
Focalizzando la nostra atenzione alle Classifiche valide per il Campionato Europeo, ecco i risultati finali:
RS:X Men:
1° Kokkalanis Byron (Gre-8)
2° Zubari Shahar (Isr-11)
3° Le Coq Pierre (Fra-77)
RS:X Women
1a Picon Charlin (Fra-4)
2a Shaw Bryony (Gbr-94)
3a Machon Blanca (Esp-1)
RS:X Youth Boys
1° Saudibet Brikner Bautista (Arg-401)
2° Furmaski Radoslaw (Pol-28)
3° Lee Chun Ting (HKG-25)
RS:X Youth Girls
1a Heller Hadar (Irs-9)
2a Finch Noelle (Gbr-703)
3a Sillis Saskia (Gbr-956)
E gli Italiani? Non abbiamo abbiamo portato a casa nessuna medaglia. La speranza c’era, specialmente pensando a Flavia Tartaglini che arrivava a Brest carica al punto giusto e confortata dai risultati, un bel crescendo di risultati, ottenuti nel corso della stagione. La stessa atleta romana non ha nascosto la sua delusione “…ed anche gli Europei sono andati… purtroppo non come speravo, delusa per il risultato, ma non troppo perché comunque contenta di tutta la mia stagione!!! “.
Il livello in acqua comunque era molto alto e il suo 7° posto finale è comunque non certo una sconfitta.
Brest non è stato comunque solo “Flavia Tartaglini”. Erano ben 13 i nostri portacolori e mediamente possiamo essere soddisfatti. Partiamo dall’altra unica atleta ammessa alle Medal Race: Laura Linares, ottima ottava finale, grazie ad una competizione in cui è riuscita a tenere sempre una condotta molto costante, con interessanti risultati parziali. Tra gli uomini conferma il suo attuale stato di forma (dopo il terzo posto conquistato all’Olympic Week di Torbole) Marco Baglione che conclude la rassegna continentale al 20° posto. Da Cagliari e dai giovani arrivano altre ottime prestazioni. Parliamo di Marta Maggetti e Michele Cittadini che alla loro prima esperienza internazionale i RS:X hanno ottenuto rispettivamente il 13° e il 17° posto. Sempre tra i giovani da segnalare il 30° ottenuto da Giuseppe Zerillo. Meno fortuna per tutti gli altri presenti che vogliamo comunque ricordare e salutare, dando loro appuntamento per i prossimi eventi: Mattia Camboni, Daniele Benedetti, Manolo Pochiero, Federico Esposito, Veronica Fanciulli, Elena Vacca e Enrico Cappanera.
Prossimo appuntamento: Mondiali Youth a Cypro dal 13 Luglio con Daniele Benedetti e Marta Maggetti in acqua a difendere i nostri colori. Per i più grandi, finalmente, un po’ di meritata vacanza.