Arrivati, ma… sto come i pazzi!
Sono arrivati stamattina i due Fanatic che testeremo per il prossimo numero… un bel TriWave TE 79 ed un Freewave 95 TE! Sopratutto la seconda mi interessa personalmente, perchè è la stessa tavola che utilizzo, con grandissima soddisfazione da più due anni. Lo shape dovrebbe essere lo stesso, ma è il nuovo assetto Tri fin che mi “sconpiffera” assai, visto che la tavola dovrebbe essere più aggressiva nei bottom ed avrà certamente un raggio di curva più stretto… l’unica cosa che manca ad una tavola quasi perfetta per me. Peccato però che la voglia di provare la roba nuova a volte giochi brutti scherzi!
Alle 12 chiudo la baracca e corro a piedi alle Fornaci, 200/300 metri in linea d’aria dalla redazione, da cui avevo visto che c’era vento. Uscirò con la 8,0 pensavo… gli alberi “segnalatori” scrollavano bene ed invece la tramontanina è molla… è così invece di uscire, sono rimasto a cazzeggiare, con Fabrizio, rappresentante dell’abbigliamento RRD che ha lo show room a fianco del mio magazzino. Alle 13,15 eravamo ancora lì a contarcela… ma nel frattempo è entrata una mazzata di grecale parallelo alla riva (non entra mai così e se lo fa dura poco.. lo so bene!). Aspetto dieci minuti ed invece di mollare, aumenta… cavolo esco con la 5,8 ed il nuovo freewave 95… ma azz, le tavole sono nel furgone nel parcheggio della redazione insieme alle mie vele piccole! E che sarà mai… corro in costume a piedi nudi a prendere il furgone… in ditta trovo il mio cellulare che dimentico dappertutto, con un messaggio di Max che dice “Alle Fornaci mazzata di grecale a riva”…. ma va?!
Alle 13,30 sono di nuovo alle Fornaci ed anche se alle 14, 14 e 30 devo tornare lavorare… chissenefrega… monto, esco e quando torno, lascio tutto in spiaggia o in magazzino… dai mezz’ora con il vento forte… e poi dai pecora da paura… ci sono belle donnine in spiaggia… mo’ vi faccio vedere io! Monto la Boxer 5,8 o forse è meglio una 5,0, vista la mazzata… dai, vado di 5,8 che c’è qualche raffica…. monto in mezzo alla strada per fare prima, butto la tavola in spiaggia, faccio passare la vela sopra le cabine. Per poco non ammazzo una vecchietta ed un bambino… attacco la tavola alla vela e… puff finito! Ma dai almeno un bordo… manco per le balle… esco, galleggiando, solo per mettere i piedi sulla nuova tavola ed il vento gira a tramontana ancora più rafficata e sotto riva il nulla… se non qualche sbuffo da terra a mo’ di vortice!
Non ho la cima di recupero, devo fare l’equilibrista… la tavola affonda, la vela prende vento dall’altra parte… cado 200 volte… belin, ma quello lì starà iniziando si mormora in spiaggia!
Morale: neanche mezzo bordo planando e alle 14,15 sono a lavorare con una carogna enorme! Lo sapevo che il Signore mi avrebbe fatto pagare il regalo di ieri sera: un’uscita in sup con le onde… session da segnare a 4 stelle e qualche onda quasi al buio veramente da adrenalina!
Emilio scrive:
Inserito il 14 Settembre 2012 alle 9:06 am“arrivati ma ..sto come i pazzi”
quello che hai raccontato è uno degli incubi che mi capitano quando mangio pesante la sera….. :)
Emilio