E volete che WN, buon ultimo, mancasse di mettere il suo pizzico di pepe?! Spedito il giornale di luglio ed avendo un po’ di tempo “pseudo libero” prima di partire per il Marocco, sto facendomi quattro risate leggendo, sui vari siti windsurf, i report “non ufficiali” ed i seguenti commenti circa le gare dello scorso week-end sul Garda. Tutto beeeene?! dicevo… così sembrerebbe, di solito, a leggere i vari report ufficiali delle gare in giro per l’Italia!
Qualche dubbio però, mi era già venuto dopo la gara slalom di Andora ad aprile, frangente in cui mi era capitato di leggere del grandissimo successo di pubblico, quando, essendo stato presente per l’intero week-end, si era vista poca gente ed avevo sentito molti degli standisti lamentarsi, nonostante la bellissima location, della scarsa affluenza di pubblico. Già allora anche per quanto riguarda la parte agonistica erano emersi dubbi sulla regolarità di alcune partenze anticipate, passate sotto silenzio… era la prima gara dell’anno ed era necessario lasciare tempo ai giudici di rodare i meccanismi. E ieri dando uno sguardo per “lavoro” a certi report ufficiali (persino i nostri…) sembrava di nuovo “tutto bene, tutto bello style” nella wind machine del Garda… non c’ero e quindi sto a quello che viene riportato, ma leggendo oggi quello sta venendo fuori su vari blog e siti, dopo la disputa del Campionato Italiano Slalom e la tappa Freestyle, pare che non siano state poi così tutte rose e fiori… andate a leggere quello che dichiara Andrea Rosati sulla pagina dell’AICW http://www.facebook.com/groups/123110597757756?ap=1 o quanto riporta Matteo Iachino nel suo blog http://ita140.blogspot.com/ o le “considerazioni a caso”, veramente spassose, dell’amico Maranga su http://www.windsurfmag.it/Eventi/1310.html.
A qualcuno potranno sembrare le solite lamentele da regatante, ma a leggere molti commenti nei vari forum windsurfisti qualche dubbio viene che non sia proprio così e, a dire il vero, già il neo regatante Cassik, aveva segnalato sul suo sito http://www.slowriders.it/ qualche “intoppo” di troppo nell’organizzazione in acqua nelle gare a cui ha preso parte nell’ultimo periodo.
Sarà la passione che fa reportare “tutto bene e tutto bello”… ma quando anch’io vi racconto delle onde delle Fornaci come se fosse Hookipa d’inverno, con il vento forte con la stessa frequenza di Maui d’estate… ehi non prendetemi troppo sul serio!