Se avete dato un’occhiata al calendario delle gare PWA del 2011 (http://www.pwaworldtour.com/index.php?id=27) vi sarete accorti che… la parte del leone come al solito spetta allo slalom, disciplina per la quale sono previsti ben 7 eventi (più l’incognita di Gran Canaria, ndr.), ma la vera sorpresa sono i 7 eventi freestyle in calendario che metterebbero a tacere le voci di crisi della disciplina. Bandiere a mezz’asta invece per quanto riguarda il wave: la prima tappa è prevista in estate a Tenerife con data ancora da confermare, la seconda tappa potrebbe essere a Gran Canaria, ma l’evento è anch’esso da confermare e al momento le uniche tappe “sicure” sono quelle di Klitmoeller e Sylt in settembre, mentre Cabo Verde è anch’essa ancora… TBC! Vita dura per i waver che dovranno escogitare qualcosa da fare da qui a settembre per giustificare i loro budget con i propri sponsor… tenuto conto che a parte l’imminente Fuerteventura Wave Classic, il calendario non sembra offrire niente di buono per loro. E così mentre l’Insider analizzava, in lungo ed in largo, per il numero di feb/marzo, il calendario degli eventi 2011, nello stesso tempo il vostro caporedattore di fiducia cercava di capire cosa è successo di quell’idea di tour wave “alternativo”, balenato lo scorso anno, andando a scambiare quattro chiacchiere con Steve Palier (nella foto di Bejamin Thouard ripreso in azione nelle acqua di Sal), chef di Open Ocean Media, l’organizzazione che ha curato i “Wave Classic Invitational” degli ultimi due anni.
Eh si…  sarà un bel numero succoso quello di FEB/MARZO 011… non siamo mica qui a pettinare le bambole!