A Stintino spettacolo di windsurf e kitesurf

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In attesa del particolareggiato report a cura del buon Cassik, che troverete sul numero di maggio di Wind News, quasi pronto per essere stampato… beccatevi questo comunicato stampa riguardante il successo del il primo “Stintino Contest” che ha richiamato campioni sardi, nazionali e internazionali.
Vento, mare, aquiloni e vele sono stati gli ingredienti del primo “Stintino Contest” che dal 3 al 5 aprile, sulla spiaggia del Gabbiano e di fronte allo splendido mare della Pelosa, ha chiamato a sé oltre 150 atleti. Professionisti e amanti del windsurf e del kitesurf si sono dati appuntamento per il primo grande raduno che ha visto Stintino diventare un vero e proprio “surf spot” di livello internazionale. E non sono mancati gli atleti italiani e sardi di rilievo così come quelli stranieri.
Il vento si è fatto attendere un giorno intero prima di soffiare alla giusta intensità nel campo di regata che l’organizzazione ha allestito di fronte all’isola Piana. Un moderato vento di maestrale ha soffiato soltanto dal pomeriggio di domenica di Pasqua e ha consentito agli atcomunicato stampa leti di uscire in mare anche il lunedì di pasquetta, per divertirsi e divertire il pubblico che numeroso da terra ha assistito allo spettacolo.
Soltanto allora sono cominciate le gare di slalom ins & out, di freestyle e di long distance sia per il windsurf che per il kitesurf. Aquiloni multicolori e vele sgargianti su tavole dai mille disegni hanno tinto il cielo e il mare di Stintino. Si sono inseguiti solcando il mare, lungo il campo di regata, osservati dai responsabili delle discipline dello Stintino Contest che dalla barca comitato, uno splendido catamarano di 20 metri, hanno annotato i tempi migliori e le evoluzioni più belle.
In evidenza tra tutti i kitesurfer il giovane diciannovenne campione brasiliano 2008 Tomas Teixeira, arrivato a Stintino dopo la prima tappa del mondiale in Thailandia e già proiettato verso il secondo incontro a Leucate in Francia. A dargli battaglia campioni sardi come Antonio Egris, specialista anche del windsurf categoria freestyle, o ancora Luca Marcis (27 anni di Cagliari), da diversi anni ai primi posti delle classifiche italiane nelle discipline wave  e race, e Daniele Concas (28 anni di Oristano), che al surf da onda ha preferito una disciplina in questi giorni in odore di Olimpiade, da quando cioè il CONI ha inserito il kitesurf all’interno della Federazione italiana sci nautico.
Nel windsurf gli esperti Giorgio Giorgi (ai primi posti nelle classifiche italiane di windsurf nella categoria slalom), Marco Begalli (mondiale master 2003, slalom 2004 e 2005, campione italiano assoluto slalom 2007, campione italiano assoluto 2009 formula windsurfing e a Cagliari vincitore della Coppa Italia FW, 15 assoluto pwa 2007 europeo slalom), e Stefano Lorioli (nel 2009 ha inanellato alcuni successi personali, arrivando terzo nella gara di salti Red Bull, quindi aggiudicandosi i campionati italiani di freestyle Aicw-Aiws e Ciwf) hanno dato del filo da torcere a Matteo Spanu (34 anni di Oristano che nel 2008 si è classificato secondo al Capo del Capo - Capo Mannu wave ad Oristano, quindi nel 2009 si è classificato quarto a “Orazio Longo” Oristano) e ai più giovani Gigi Madeddu (28 anni di Sant’Antioco che nel 2008 si è posizionato quarto all’”E-Vento” di S. Teodoro e nel 2009 è arrivato primo alla Super Session della tappa del campionato italiano freestyle Coluccia) e Maurizio Farigu (18 anni di Cagliari quarto nel campionato europeo categoria Hybrido e secondo al campionato italiano slalom).
Nelle retrovie ha trovato spazio anche il campione sardo in carica nella categoria slalom Mauro Covre (41 anni di Tempio Pausania da quasi trent’anni in piedi su una tavola da windsurf, già campione italiano 2006 e vincitore di 4 campionati sardi). Il gallurese, ormai da anni punto di riferimento a Cagliari per il windsurf, ha tirato i remi in barca e ha preferito sfruttare il contest di Stintino come un utile campo per testare le nuove tavole di fun board, che lui stesso ha sviluppato in Sardegna per una nota azienda internazionale.
Molti i ragazzi che si sono messi in evidenza ma anche tanti bambini, che già all’età di 6 anni hanno provato a volteggiare nel vento sulle tavole da windsurf.
La prima invece è stata una giornata di quasi bonaccia ma che è servita agli sportivi per mettere a punto le tavole e le vele. Inoltre, grazie agli stand allestiti lungo la spiaggia, per i campioni della tavola da windsurf è stata anche l’occasione per confrontare la propria attrezzatura con i nuovi modelli presenti sul mercato.
Non solo. Nel primo pomeriggio il pubblico si è anche divertito ad assistere ad una gara di sup (Stand-up paddle). Si tratta di uno sport nuovo arrivato in Italia da poco, mentre in Polinesia è diventato quasi uno sport nazionale. In due batterie quindi poi in una finale gli atleti, in piedi su una tavola simile a quella da surf da onda e con una pagaia, si sono “rincorsi” sulla breve distanza in un campo di regata disegnato sul mare piatto. A creare le onde, per rendere la pagaiata più difficile e la gara più divertente, ci ha pensato un gommone del comitato. Alla fine, a tagliare la linea di traguardo sono stati Carlo Rotelli (1), Antonio Egris (2) e Marco Bruno (3).
A fine serata c’è stato anche il tempo per una “fan race” di windsurf. In 18 si sono affrontati in una gara a “bastone” con un vento al di sotto del limite dove le vele grandi e le tavole larghe hanno mostrato tutta la loro efficacia. La forza nelle braccia degli atleti, che hanno cercato in tutti i modi di sfruttare anche il minimo soffio di vento, ha fatto quindi la differenza. A spuntarla su tutti e tenere alti i colori di Stintino ci ha pensato il “local” Edoardo Balzano, 18 anni, che ha dato quasi 10 secondi al quarantaduenne Duccio Bardeschi e 20 al giovanissimo Max Suschetet di 12 anni (già all’opera sulla tavola di windsurf da due anni).
La manifestazione, nata da un’idea della Mec3 Sport – Pubblicitas e con il patrocinio del Comune di Stintino (assessorati al Turismo e allo Sport), della Provincia di Sassari (assessorato allo Sport), del Coni provinciale e il supporto dell’Endas, ha così trasformato lo specchio di mare antistante la Pelosa in un grande raduno per gli amanti di queste due specialità. Ma non solo. Anche le famiglie e i bambini hanno trovato il tempo per divertirsi. Un grande laboratorio di aquiloni acrobatici, curato dalla “kite school” I colori del vento e allestito sulla spiaggia, ha fatto divertire e provare l’ebbrezza del vento tra le mani anche senza dover uscire in acqua con la muta e la tavola bidirezionale ai piedi.

Classifiche I Stintino Contest:
Kitesurf

Categoria freestyle: 1) Tomas Teixeira; 2) Antonio Egris
“          long distance: 1) ex equo: Tomas Teixeira e Luca Marcis; 2) Mauro “Fiasco” Riccieri;
3) Daniele Concas.
Windsurf
Categoria slalom ins & out: 1) Giorgio Giorgi; 2) Eddy Piana; 3) Davide Gabriellini
“      long distance: 1)Marco Begalli; 2) Maurizio Farigu; 3) Giorgio Giorgi
“      freestyle: 1) Stefano Lorioli; 2) Luigi Madeddu; 3) Matteo Spanu.

Per maggiori informazioni
http://www.mec3.sardegna.it/stintinocontest 

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2 replies


  1. beh non sarò tra i più esperti … ma con i miei quasi 45 anni a Stintino mi sono proprio divertito ad arrivare 2° nell in&out e 5° nella long distance mono vela (2 camber tecno Challenger 8.0 mt.) mono tavola (Kranz 75 Drops )per tutte le prove 20/25 knts e più.
    ciao a tutti .
    eddy


  2. bella manifestazione puro e sano divertimento lungo prolisso ed esaudiente l articolo…ma….il catamarano non é lungo 20 metri ma si tatta di un fountaine pajot lavezzi 40 di 12 metri messo gentilmente a disposizione dal windsurfing center stintinoa.e soprattutto non si fa menzione del grande e mitico roberto tavazzi campione di ws che con grande impegno e professionalità ormai note ha collaborato come responsabile della parte tecnica in acqua….in parole più slim la regata vera e propria si é svolta grazie a lui con grosso sacrificio non avendo potuto iscriversi alla gara.

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