I tre modelli slalom di casa Drops, i Glider 106, 116, 126 hanno mantenuto gli shape invariati anche nella stagione 2008: anche perchè non aveva granchè senso cambiare qualcosa su tre tavole che hanno riscosso lo scorso anno unanimi consensi. In questa occasione  abbiamo voluto provare il modello da vento leggero, il Glider 126, che meglio si adatta a vele da 7,5 a 8,1 che avevamo a disposizione, anche se il range di questa tavola permetterebbe di abbinarci vele ancora più voluminose.
Un doppio concavo con piattelli laterali che sfuma in una leggera V a poppa caratterizza la carena del Glider 126 che esibisce, dalle straps anteriori alla prua, bordi più arrotondati che regalano al “pilota” un bel confort in andatura ed una grande attitudine a raggiungere facilmente uno spunto velocistico notevole. Ed infatti è sicuramente la più “corsaiola” delle sei  tavole testate questo mese: la poppa larga e i bordi che diventano più alti ed affilati solo nella parte poppiera permettono al Glider di offrire un ottimo angolo di bolina, superiore a quello delle altre tavole, soprattutto in condizioni di vento molto leggero. La leggerezza e la rigidità della costruzione full carbon sandwich abbinata all’ottima pinna slalom Select da 45 cm non fanno altro che esaltare le doti in partenza in planata di questa tavola che schizza via subito anche grazie all’oculata distribuzione del volume.
Con il vento più sostenuto è leggermente più “tecnico” da condurre che un semplice freeride orientato allo slalom, non fosse altro che per l’assetto delle belle straps Drops che vanno posizionate molto esterne, in modo da spremere qualche nodo in più di velocità, ma il Glider impressiona per l’accelerazione che sfodera al traverso e soprattutto al lasco. In questo frangente ci vuole un “pilota” un po’ più esperto per controllare la tavola che  sprigiona tutta la sua velocità.
In strambata piede deciso e curva leggermente più larga per non perdere velocità, ma con un po’ di tecnica ne uscirete sempre in planata.
Più uno slalom che un freeride/slalom adatta a surfisti esigenti, ma se avete intenzione di migliorare le vostre attitudini “corsaliole”… beh il Glider fa per voi grazie alla sua duttilità, velocità finale e controllo.

scarica il test in formato pdf