NORTH X-Type 7,3/08
La scelta della misura e del modello di questa vela è degna del peggiore… conflitto di interessi. Da un parte c’era l’idea di non testare, in questa primavera, tavole aldilà dei 140 litri di volume, orientate al freeride slalom, disciplina in cui ancora qualcosa siamo in grado di capire, dall’altra la misura 7,3, tra l’altro no cam, mi permette di uscire senza avere troppi problemi alla schiena, cosa che si verifica ogni volta che uso vele un po’ più grandi della 5,8. Cosa volete farci… sarò allergico, perchè patisco di più una session freeride di un paio d’ore con la roba “grossa”, che sei ore in acqua con tavola e vela piccola tra le onde! Però vi devo anche dire che con la X-Type 7,3 ed il Naish SP 128 ho riassaporato “antichi” sapori ed ho ritrovato la voglia di uscire con questi materiali: alla fine diciamola tutta… meglio “pascolare” con la 6,5 ed il 100 litri o planare a stecca con un freeride/slalom ed una 7,3?! In questo momento per me meglio la seconda opzione… e vi dirò di più, mi sono trovato cosi bene con questa vela che ho deciso di utilizzarla anche per i test delle tavole del prossimo mese che dovrebbero essere Tabou Rocket 125, Fanatic Eagle 126, Drops Glider 126, JP Super Sport 127 Pro, tavole con cui chiuderemo la session di test 2008… i wave twinzer 09 ci aspettano per luglio.
Ma non divaghiamo e torniamo a bomba alla X-Type 7.3 che essendo una freeride/slalom si monta molto facilmente con qualunque carbon mast 460/25, meglio se sdm. Noi abbiamo utilizzato sia il North Gold 75%, messoci a disposizione insieme alla vela, sia il “nostro” Reptile Green Mamba 85% drop shape 460/25 e se devo dirvi la verità nessuno di noi si è accorto della differenza tra i due alberi. La X-Type, che appare molto ben fatta, rifinita e persino robusta nonostante l’ampia finestra in monofilm, si monta senza fatica utilizzando una comune prolunga da 30 cm e la misura, non troppo lunga, del boma (215 cm) ci ha permesso di usare, senza patemi, il nostro boma Side One Ergal 170/230, bello rigido anche con i terminali molto estesi. Provata diverse volte con il termico, in pratica nello spot davanti alla redazione, la X-Type 7.3 in acqua è stata immediatamente una piacevole sorpresa: anche con vento quasi inesistente è bastata qualche pompata per ritrovarsi in planata piena. Sia con il Naish Sp 128 che con l’Explosion 140 RD la sensazione è che basti veramente un filo di vento per partire in planata come con vele di metratura più generosa. Una vela che spinge come una più grande, ma che rimane relativamente “abbordabile” come misura di boma e come peso, si apprezza poi in manovra perche strambare o virare con una 7,3 è molto più semplice che con una 7,8 o una 8,2. Nonostante non sia dotata di camber la X-Type sorprende per la stabilità di profilo, man mano che ci si allontana da riva ed il vento diventa sempre più sostenuto. Difficile che le raffiche ci scompongano e la base esposta permette di chiudere la vela sulla coperta della tavola, quando proviamo a cimentarci in bordi a piena velocità. Anche con il vento leggero, la vela garantisce una spinta che permette di bolinare con un bell’angolo. Al proposito la vela esercita una discreta portanza quando si bolina, tanto che la pinna sottilissima del Naish128 ha “patito” abbastanza, infilando qualche spin out di troppo, cosa che non accade ad esempio con il Mistral Explosion RD 140 che ha una pinna più lunga, ma soprattutto più larga. Una bella vela, alla portata di qualunque surfista di livello medio, che fornisce prestazioni di tutto rispetto… abbinata ad una tavola come il Naish Sp 128, vi permetterà di “sverniciare” in velocità pura, “amici” dotati di vele decisamente più grandi.
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